L’ampliamento della palestra di Quaderni intitolata a Gianni Turrina è realtà. Il Comune ha investito circa un milione, di cui 300 mila assegnati dalla Regione, ma ne è valsa la pena. La palestra in pratica è stata rifatta soddisfando così un’attesa che nella comunità durava da moltissimo tempo. Costruita negli anni ottanta, denunciava oramai gravi problemi di usura e non aveva, tra l’altro, le misure regolamentari per ospitare attività agonistica a livello federale. Ieri il taglio del nastro con l’assessore regionale Giorgetti, il sindaco Faccioli con gli assessori Dall’Oca, Arduini, Maria Cordioli e Zamperini e il capo tecnico Toffali. «Da una semplice sistemazione siamo arrivati a una ristrutturazione radicale» spiega il sindaco Faccioli. Il progetto iniziale è stato infatti rivisto quasi per intero dall’ ing. Edoardo Ottoboni. «C’è grande soddisfazione soprattutto per due motivi – sottolinea l’assessore Roberto Dall’Oca -. Finalmente abbiamo riportato a casa la squadra dell’Avesani che può così disputare a Quaderni le gare del campionato di pallavolo di serie B. Inoltre, essendo stata ampliata in modo da ricavare due campi di allenamento da utilizzare in contemporanea, durante la settimana potranno trovare sfogo tutte le attività a livello giovanile». Se la palestra è già in piena funzione, mancano ancora delle rifiniture esterne. «Purtroppo ci sono stati dei ritardi – spiega l’assessore – ma abbiamo voluto lo stesso aprire l’attività visto che all’interno è perfettamente funzionale per gli oltre 350 atleti che la utilizzano e per soddisfare anche le esigenze delle scuole. Inoltre ci è sembrato giusto fare l’inaugurazione durante la sagra patronale coinvolgendo tutta la comunità di Quaderni. Un ringraziamento va all’ente morale, la cui area è confinante col terreno, che ci ha concesso di avvicinarci alla sua proprietà. Per il futuro è prevista la realizzazione di altri due spogliatoi esterni per un importo di 250 mila euro».