La Polizia Municipale ha compiuto 146 anni
La Polizia Municipale di Verona ha festeggiato questa mattina in piazza Bra il 146° anniversario della fondazione del Corpo. Presenti alla cerimonia il personale in servizio, le Autorità cittadine, i rappresentanti delle Forze di Polizia, Forze Armate ed Associazioni d’arma. Le celebrazioni sono iniziate di [//]prima mattina al Comando di via del Pontiere, con la deposizione di una corona alla memoria dei Caduti. Alle 10.30 è seguita la cerimonia in piazza Bra, aperta dai saluti del Sindaco Flavio Tosi, dell’assessore regionale alla Polizia locale e sicurezza Massimo Giorgetti e del Comandante della Polizia municipale di Verona Luigi Altamura. “Quella di oggi – ha detto Tosi – è una giornata particolare per Verona, che si è risvegliata dovendo affrontare la terribile notizia dell’attentato avvenuto questa notte nella sede veronese di Equitalia. Purtroppo la situazione decisamente non facile che il Paese sta vivendo e gli esempi non encomiabili della politica, hanno creato un clima alquanto difficile che non giustifica però episodi come quello di questa notte, che devono essere perseguiti dalla giustizia con la massima severità. Il primo pensiero va ovviamente a tutti i lavoratori di Equitalia, personale al quale viene richiesto di applicare norme e leggi e che non ha nessuna responsabilità della situazione economica in cui versa il nostro Paese. Fortunatamente nessuna persona è stata coinvolta nell’attentato e non ci sono stati feriti, ma episodi come questo sono inaccettabili”. Il Sindaco ha proseguito ringraziando “tutti gli agenti, che operano in una città come Verona, complicata sotto molti punti di vista e che richiede quindi un lavoro straordinario. Come Amministrazione stiamo facendo il possibile per garantire al Corpo il giusto riconoscimento, garantendogli ad esempio una sede adeguata, nuovi veicoli e confermando l’incarico a 14 agenti”. “Vorrei ricordare tutti coloro che dall’inizio dell’anno hanno perso la vita sulle strade della nostra città – ha detto Altamura ricordando con nome, cognome ed età le 17 persone decedute in incidenti stradali da gennaio 2012 – dietro un incidente c’è sempre un comportamento errato, per questo servono norme più severe per riconoscere alla vita umana il suo giusto valore. È necessario anche un nuovo Codice della strada, che tenga conto dell’attuale crisi economica, per questo mi auguro che i parlamentari veronesi possano farsi portavoce della richiesta di sospensione dell’aggiornamento automatico delle sanzioni pecuniarie previsto per il prossimo anno. Ringrazio l’Amministrazione comunale, per gli sforzi che sta facendo per riconoscere la nostra importanza e il nostro lavoro, e tutti i collaboratori, agenti ed ufficiali, che con professionalità dimostrano ogni giorno il loro valore”. Al termine della cerimonia sono state consegnate le medaglie d’oro a Giulio Sterzi, Luisa Locatelli e Gennaro Scala, che hanno lasciato il servizio per raggiunti limiti d’età. Nove tra agenti e ufficiali sono stati invece premiati dalle massime autorità cittadine per particolari operazioni di servizio, principalmente arresti e indagini di polizia: gli agenti Simone Verzini, Marco Gazzi , Davide Sabaini, Christian Bosio, Federica Bogoni, Alberto Frinzi, Stefano Gandini e i vicecommissari Tiziano Zaffaroni e Giuliano Manega. Un attestato di riconoscimento è stato consegnato a otto tra agenti ed ufficiali volontari che, a Finale Emilia, hanno partecipato alle attività operative di supporto dopo il terremoto del maggio scorso. Durante la mattinata una sessantina tra agenti e ufficiali hanno continuato a prestare servizio davanti alle scuole e negli uffici per far fronte alle esigenze ed emergenze cittadine.