C’è il doposcuola per la Dante Alighieri. Il Comune è intervenuto in supporto alla direzione scolastica per attivare anche nella scuola di via Prina quel progetto che era stato portato avanti con successo l’anno scorso ad Alpo. «In quel caso – ricorda l’assessore Maria Cordioli – era stato un progetto pilota che si rivelò decisivo per la sopravvivenza della scuola. Ha avuto molto successo ed ora come Comune diamo il nostro sostegno alla direzione di Dossobuono che lo organizza. A Villafranca, invece, siamo intervenuti perché, a causa delle inevitabili difficoltà logistiche in questa fase di transizione dopo la nascita del nuovo istituto comprensivo, il servizio rischiava di saltare».
Ad occuparsene direttamente sarà la Cooperativa Anatra Bianca che già ha mostrato di ben operare ad Alpo. I bambini, quindi, mangeranno a scuola, faranno i compiti e si troveranno in un ambiente protetto sino a metà pomeriggio. Il Comune investirà parecchi soldi in questo servizio nonostante la sempre più drammatica carenza di risorse economiche. «Abbiamo cercato ancora una volta di venire in contro alle necessità delle famiglie – sottolinea l’assessore -. E’ un bel aiuto, infatti, per i genitori che lavorano. I figli, infatti, sono assistiti dal punto di vista dello studio ma stando insieme hanno anche la possibilità di socializzare. Quindi vengono conciliati sia l’aspetto educativo che quello ricreativo».
Lo sforzo nei confronti dei servizi scolastici in generale da parte del Comune è stato in questi anni veramente imponente. «Del resto – conclude il sindaco Mario Faccioli – abbiamo sempre messo questo punto in cima agli obiettivi da raggiungere. Ora più che mai visti i tempi che corrono».