È stata inaugurata oggi pomeriggio, in Gran Guardia, la mostra fotografica “La lunga marcia della Cina nel XX secolo”, organizzata dal Centro Studi Martino Martini per le relazioni culturali Europa/Cina di Trento, in collaborazione con le riviste “EuropaVicina” e “Sulla via del Catai”, in occasione del centenario della Repubblica Popolare cinese. Presenti il consigliere incaricato alla Cultura Antonia Pavesi, Riccardo Scartezzini del Centro Studi Martino Martini per le relazioni culturali Europa/Cina di Trento, Silvio Pontani, direttore responsabile della rivista poliglotta d’informazione e cultura delle lingue “Europa vicina” e Giovanni Pontara, dirigente Ufficio scolastico provinciale. “Questa mostra, che rimarrà aperta fino al 20 novembre – spiega il consigliere Pavesi – sarà un’occasione per ripercorrere il processo di modernizzazione cinese oltre che per approfondire aspetti di rilevanza attuale quali la politica economica della Cina, Paese al centro delle relazioni e degli scambi commerciali internazionali”. La mostra è suddivisa in dieci sezioni, illustrate sia da pannelli scritti che da immagini con appropriate didascalie: Il periodo dei trattati ineguali: dal 1842 al 1900; fra reazione e modernizzazione; la rivoluzione nazionalista: Sun Yatsen e Chiang Kai Shek; la rivoluzione civile e la divisione del paese; l’invasione giapponese e la guerra di liberazione; la fondazione della Repubblica Popolare; la rivoluzione culturale; le riforme di Deng Xiaoping; il ritorno di una grande potenza. Ad arricchire la mostra, due conferenze che si terranno in Gran Guardia: la prima a carattere economico, il 9 novembre alle 17, sul tema “La politica economica e commerciale della Cina”, la seconda a carattere culturale il 15 novembre, alle 17, su “La sfida culturale della Cina contemporanea”. L’iniziativa è realizzata con il patrocinio di: Comune di Verona, Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto; Università degli Studi di Trento, Camera di Commercio Industria e Artigianato di Verona, Istituto Confucio di Roma. La mostra, ad ingresso gratuito, sarà aperta dalle 9 alle 18. [//]