Continua la querelle sul progetto Parco del Tione Cittadella dello Sport, visto come una manna da chi aspetta da 40 anni palestre a Villafranca senza privarsi di uno spazio ritenuto più che adeguato adibito a parco e chi, al contrario, vorrebbe che in quell’area non venisse fatto altro se non appunto un parco. “Non sempre i cittadini hanno tempo e competenze e perchè no, anche il coraggio di esporre pubblicamente il proprio disagio, magari attraverso un documento protocollato – commenta Nadia Zulian del Movimento 5 Stelle Villafranca -. Madri di famiglia, nonne, studenti e lavoratori presi dai numerosi impegni quotidiani di certo non hanno la possibilità di dedicare ore e ore a cercare di interpretare dei documenti in cui leggi decreti e chi più ne ha più ne metta ti ubriacano al primo sguardo. Se l’Assessore Dall’Oca puntualizza che in fondo sono poche le Osservazioni presentate in comune all’Accordo di Programma, non ha capito che in questo caso i risultati non sono come in una partita di calcio: non contano nulla! Se da un lato siamo sicuri che delle Osservazioni il Sindaco ne farà l’utilizzo a cui si dedica da sempre con tutte le firme raccolte dai cittadini, dall’altro siamo certi che abbiamo ormai dato uno scossone all’opinione pubblica. In tutti i banchetti che abbiamo fatto in questi anni, abbiamo non solo raccolto delle sterili firme, abbiamo dialogato e discusso con ogni persona e da quei 1500 cittadini abbiamo avuto lo stimolo e l’incitamento ad andare avanti. La nostra non è una lotta contro delle persone o delle correnti politiche, la nostra è una battaglia a favore dei diritti dei nostri figli e nipoti, affinchè domani possano ancora avere la possibilità di correre in un prato, senza dover fare centinaia di chilometri in macchina, di passeggiare lungo le nostre strade cittadine in un ambiente dove possano coesistere funzionalità e alberi per l’ombra estiva e per purificare l’aria contrastando l’inquinamento del traffico urbano”.
A breve la replica dell’assessore Dall’Oca