Nell’ultima settimana in autostrada si è intensificato il fenomeno dei furti di carburante ai danni di camion in sosta nelle aree di servizio veronesi e pronta è stata la risposta della Sottosezione Polstrada di Verona sud che ha arrestato una banda composta da cinque romeni.
IL FATTO: sono da poco trascorse le 2 del 30 gennaio, quando una pattuglia della Stradale perlustra l’area di servizio Monte Baldo, nel territorio di Sommacampagna. Gli agenti puntano i fari tra i camion in sosta e intravedono degli uomini che in tutta fretta salgono su una Renault Safrane con targa francese e riprendono la marcia verso Milano. La pattuglia non esita ed intima l’alt al veicolo d’oltralpe dal quale scendono cinque romeni senza fissa dimora: ARDELEAN Petru Iulian di anni 29, MIHAI Gabriel di anni 47, IORDAN Elvis di anni 24, ALEXANDRESCU Iulian Stefan di anni 26, DINACHE Stelian di anni 19.
Il gruppetto odora di gasolio e scatta così la perquisizione tramite la quale si rinviene una tanica da 30 litri ed una più piccola di circa 3 litri contenente del gasolio, un tubo di gomma verde e due paia di guantini di gomma, un lungo cacciavite a taglio, uno scalpello, una lama di circa 30 cm, due coltellini multiuso ed una forbice. Tutto materiale del “mestiere” destinato a svuotare decine e decine di serbatoi d’ignari camionisti ed infatti, vicino alla zona del controllo, vi era un autoarticolato bulgaro con il serbatoio privo di tappo, perché forzato, con una grande chiazza di carburante a terra.
LE CONSEGUENZE: i romeni, colti in flagrante, venivano arrestati mentre una seconda pattuglia accorsa sul posto si curava di accompagnare in caserma il camionista bulgaro per denunciare il furto di circa 80 litri di carburante. Nella stessa mattinata del 30 gennaio i cinque arrestati venivano processati con rito per direttissima presso il Tribunale di Verona che li condannava ad 1 anno e 4 mesi di reclusione con una multa di 400 euro ciascuno. La pena è stata sospesa in quanto gli stranieri erano tutti incensurati.