Il vero Carnevale siamo noi. Possono dirlo a piena voce i gruppi locali che da sempre costruiscono il carro in proprio e fanno incetta di premi. Lo hanno dimostrato anche nella sfilata del Bacanal del Gnoco di ieri pomeriggio a Verona. Non c’è partita con gli altri carri allegorici e stasera potremo ammirarli lungo le vie di Villafranca. Stamattina si è svolta una riunione in municipio coordinata dal sindaco Faccioli. Partenza alle 20.30. Preparemo bareta de lana e sciarpe.
Cappello-Pozzomoretto presenta il carro “Aida! Cent’anni verdi in Arena“ ideato da Prosdocimi e in omaggio all’anno verdiano. Un grande Verdi con la sua creatura Aida che porta a spasso nella carrozzina. Passare davanti all’Arena con il carro dell’Aida è stata una grande emozione. E applausi a scena aperta.
Il gruppo Il Sasso, con il suo 51° carro, prosegue sul filone della satira politica. Azzeccato e attualissimo il tema “ Bankieri e Paperoni fanno piangere le Nazioni”. E’ una imponente caricatura della Kancelliera… accompagnata da Paperoni e ladroni politici di turno con balli al ritmo di Svalutation di Celentano, più che mai attuale dopo 35 anni. Un carro che ha raccolto grandissimi consensi.
Infine Alpo. Il titolo è “Messi… da Cani”. Come spunto il Messico e il simpatico Speedy Gonzales per dipingere, in stile cartoon, la difficile situazione che l’Italia intera sta vivendo. Speedy ci rappresenta un po’ tutti. Cerca di sfuggire alle grinfie di Silvestro, che rappresenta tutti i “furbetti”, politici e non, che cercano di agguantare il povero topolino per spremerlo fino al midollo. Anche qui, la crisi nel mirino.