E’ tornata la calma all’interno del Pdl? Più che altro sembra la quiete prima della tempesta. Tra poco più di una settimana, infatti, ci sarà consiglio comunale e lì ognuno dovrà giocare a carte scoperte. Lo ha detto a chiare lettere nei giorni scorsi il capogruppo Adriano Cordioli affermando: “Si parla tanto di responsabilità e attenzione ai cittadini, ai loro bisogni e opportunità. Bene, fra qualche giorno andremo in Consiglio Comunale con atti amministrativi importanti sui quali questa maggioranza ha lavorato per cinque anni, sempre votati in maggioranza, vedremo se prevarrà la logica dell’interesse comune oppure vinceranno i personalismi e i giochi tattici. Su questo non ci sono imposizioni dall’alto ma il singolo voto del consigliere e su questo gli elettori sapranno giudicare e premiare chi parla e chi fa o vorrebbe fare”. Ma sarà l’occasione anche per vedere da che parte stanno gli altri. I Popolari Liberali di Maurizio Facincani, per esempio, sono stati i primi fautori della Lista Tosi ma in questi giorni non si sono mai pronunciati. Sono ancora al fianco dei consoli Lucio Cordioli ed Enrico Ortombina? L’Udc confluito nella lista Monti? Niko Cordioli, che non parla più del progetto Grande Nord? E ll gruppo di Angiolino Faccioli, rappresentato in consiglio da Arianna Residori? Infine la Lega: vale la linea locale a favore del sindaco Faccioli o quella veronese che è contraria? Ne vedremo delle belle e sarebbe ora che tutti si togliessero la maschera, anche se in politica la falsità e l’ipocrisia spesso vengono considerate delle doti.