Ecco a stretto giro di mail la stoccata di Lucio Cordioli che ieri sera ha dato fuoco alle polveri in consiglio comunale. «Che non si venga a dire che non vogliamo il progetto Parco del Tione Cittadella dello Sport o che siamo contro il Chievo. E’ un intervento utile per Villafranca che noi stessi abbiamo contribuito a migliorare. Altro che paletti. Siamo dell’idea che il sindaco Faccioli possa andare domani mattina a firmare in Regione. E poi lo porti subito in consiglio che lo approveremo. E’ un atto amministrativo che avrebbe dovuto fare da molte settimane senza voler sfidare il mondo in consiglio. Il nostro voto di ieri sera non è contro il progetto ma è stato invece un preciso atto politico. Sul piano politico, infatti, ha fallito a non coinvolgere ma i consiglieri. Non lo ha fatto nemmeno su questo aspetto. Così abbiamo deciso di dare un segnale, di esprimere in questa maniera il nostro disappunto. E’ Faccioli che ha perso tempo, non dia la colpa ad altri. Ha fatto fuggire i buoi dalla stalla e ora chiede aiuto. Forse i privati non si fidano più di lui e si stanno tirando indietro? Non si può accettare che chi ha sempre fatto le scelte al di sopra del consiglio comunale adesso passi per vittima. Una cosa è sicura: se la gente ci darà fiducia lo faremo noi il progetto col Chievo. C’è la massima disponibilità a concretizzarlo in fretta, senza perdite di tempo come è stato invece sino ad oggi».