“Con la mia attività di medico ho già sacrificato tanto la famiglia e diventare sindaco sarebbe ancora un impegno più gravoso. Ma quando il dovere civico chiama non si può dire di no. In gioco c’è il bene della comunità. Villafranca mi ha adottato, qui mi sento a casa e quindi il mio impegno per la gente sarà massimo”. Giuseppe Pecoraro ha parlato così davanti al pubblico intervenuto alla presentazione ufficiale come candidato della coalizione di Centrodestra che raggruppa la maggioranza del Pdl, la lista Tosi e la Lega Nord. Gran cerimoniere il sindaco di Verona Flavio Tosi che spiega la portata dell’operazione Villafranca: “Ho sentito dire che Tosi viene a Villafranca. Ho già da fare col Comune a Verona. E mi basta e avanza. Semplicemente si vuole riproporre un modello sperimentato con successo a Verona che mette insieme un gruppo di amici che vogliono amministrare bene la cosa pubblica senza personalismi. Siamo qui davanti al Magalini non a caso. C’era proprio Pecoraro al mio fianco quando come assessore regionale iniziai la battaglia per restituire a Villafranca quello che gli era stato tolto con l’incendio. Quindi candidato migliore non poteva esserci”. Dalla Regione per il Pdl ha parlato Davide Bendinelli: “Oggi potrebbe essere un giorno storico per Villafranca e il suo futuro. L’ospedale è il simbolo di un progetto comune che punta al rilancio di Villafranca. Nel 2008 ci fu chiesto di fare un passo indietro per andare uniti, per essere maggioranza ed amministrare il Comune. Il messaggio è che il Centrodestra unito può garantire cinque anni di buona amministrazione”. Tra i più attesi l’intervento del segretario provinciale della Lega Paolo Paternoster: “Diamo pieno sostegno a questo progetto che sta funzionando bene a Verona. Qui c’è un gruppo di persone capaci ed è stato scelto come candidato la persona migliore. Come medico è abituato a mettersi al servizio dei cittadini, a relazionarsi con loro. Ora lo farà come amministratore. E questo gruppo può dare le risposte che la gente aspetta vista la crisi che colpisce famiglie e imprese”.