Gli imprenditori lanciano il progetto “Sicurezza Zai“. L’iniziativa riguarda 25 delle 45 aziende della Zai 1 e 2 che da mesi sono sotto l’incubo dei raid notturni dei ladri. “Lo scopo di questa idea è quella di mettere finalmente in sicurezza le ZAI di Povegliano Veronese – Madonna dell’Uva Secca – commentano Carlo Barba e Pietro Guadagnini, imprenditori e consiglieri comunali -. Dopo varie riunioni abbiamo finalmente reso realtà una sorveglianza dedicata presso le ZAI. Si tratta della prima iniziativa, a livello provinciale, di collaborazione tra imprenditori e vigilanza privata. La speranza è che finiscano i furti e che le imprese possano concentrarsi unicamente sul proprio lavoro, per uscire dalla crisi e salvaguardare la produttività e quindi i posti di lavoro”. Una pattuglia con guardia giurata armata e radio collegata con centrale operativa e Carabinieri, vigilirà le due aree industriali tutte le notti ininterrottamente per 365 giorni l’anno. La guardia avrà il compito di monitorare, ai fini di deterrenza e di prevenzione contro furti ed atti vandalici, le aziende interressate, verso le quali è stato attivato un dispositivo elettronico per la rilevazione dei controlli e un pannello ben visibile riportante la scritta ‘Area sorvegliata da agenti di vigilanza Rangers’. “Abbiamo dato la massima disponibilità -commenta Marco Miletti della società di vigilanza ‘Rangers’ (Gruppo Battistolli) – dando vita a un contratto vantaggioso per le aziende. L’auspicio è che aderiscano anche le altre imprese, anche se logicamente noi quando giriamo monitoriamo tutta l’area. E c’è la possibilità di collegarsi alla nostra centrale anche per il privato a un costo veramente irrisorio, 15 euro al mese”. Il sindaco, Anna Maria Bigon, a cui è stato chiesto di potenziare al più presto l’illuminazione pubblica, sottolinea l’importanza del progetto: “Come ente pubblico non potevamo occuparci direttamente della sorveglianza su aree private, ma abbiamo promosso un protocollo d’intesa con Carabinieri e Vigili per il pronto intervento. Inoltre la squadra di Protezione Civile guidata dall’assessore Carozzi si è messa disposizione. Tutto serve. E solo dall’unione delle varie forze può uscire una soluzione definitiva”.