Mario Faccioli non lascia, anzi raddoppia. E’ questo il responso finale delle urne. Villafranca ha scelto di dare ancora fiducia al sindaco che ha retto il Comune negli ultimi cinque anni. Supermario ha mostrato i superpoteri e ha mandato tutti a casa facendo piazza pulita della vecchia ala del Centrodestra che ha provato di tutto per spodestarlo.
Poi la riunione al Gallo’s dove l’amico Giovanni Miozzi gli ha infilati un’altra maglietta, quella di Supermario. «Abbiamo vinto contro tutto e contro tutti – ha commentato Faccioli – perché noi volevamo portare un nuovo modo di fare politica. Sono straorgoglioso di questa squadra che ha dato l’anima per questo risultato. E’ sicuramente un’assunzione di grande responsabilità. Però vuol dire che la gente ha apprezzato gli sforzi che abbiamo fatto per il bene della comunità in un momento storico drammatico».
In mezzo alla grande gioia c’è solo una punta di amarezza. «Riguarda l’astensionismo – dice -. E’ vero che a Villafranca hanno votato di più che in altri Comuni, ma 1 su 2 è troppo poco. Capisco in paesi dove l’amministrazione aveva fatto disastri e la gente era incattivita, ma qui mi aspettavo sinceramente una partecipazione maggiore da parte dei cittadini visto che noi avevamo dato veramente tutto quello che potevamo per loro. Cercheremo di recuperare anche la fiducia di questi. Onore a Paolo Martari che ha portato avanti un progetto valido. La gente ha preferito il nostro e ora porteremo avanti con ancora più forza».