I Carabinieri hanno arrestato un 23enne che coltivava cannabis. Ne dà notizia il comando della compagnia di Villafranca. Gia’ all’inizio di luglio ai Carabinieri del comando stazione di Castel d’Azzano era giunta una segnalazione relativa alla presenza di una coltivazione di cannabis; eseguiti i primi accertamenti, alcuni giorni fa i militari erano giunti ad individuare il posto in localita’ Scopella, presso un campo agricolo abbandonato. Appurata l’effettiva presenza di alcune piante di cannabis, i Carabinieri organizzavano alcuni servizi di osservazione finalizzate ad identificare il soggetto che materialmente “si prendeva” cura delle piante. Questi, successivamente identificato in P.M., di anni 23, operaio, incensurato, residente a Castel d’Azzano, faceva la sua comparsa nella serata di mercoledi’ 24. Parcheggiata la sua autovettura nei pressi del campo agricolo, “armato” di paletta e tanica contenente fertilizzante liquido, iniziava la cura delle piante quando a quel punto i Carabinieri decidevano di uscire allo scoperto e bloccarlo.
Dal campo venivano recuperate tre piante di cannabis alte mt. 1,80; la successiva perquisizione domiciliare portava al rinvenimento di ulteriore materiale utilizzato per la coltivazione della sostanza stupefacente nonche’ 5 gr. di hashish suddivisi in due dosi e 18 semi di cannabis.
Con le accuse di produzione e possesso di sostanza stupefacenti, il giovane veniva dichiarato in stato di arresto.