“Siamo d’accordo anche noi che via Bixio va riqualificata, ma non si può procedere alla cieca, senza un progetto complessivo e senza aver coinvolto la popolazione. E’ solo un disboscamento”. le forze di opposizione del Centrosinistra attaccano l’Amministrazione comunale sulla vicenda di via Bixio, “L’Amministrazione Faccioli ha fatto tagliare i primi alberi già nel 2010 – accusa Paolo Martari a nome di Gesuella Turrina, Gianni Martari, Isabella Roveroni e Matteo Melotti -. A distanza di tre anni li ha tolti tutti senza avere un vero progetto. L’unico è quello che ha pubblicato Target approvato dalla giunta il 2 agosto, tra l’altro richiamando una delibera 603 del 2012 inesistente, e riguarda solo un piccolo tratto, . Nel frattempo la gente ha dovuto subire un’estate caldissima senza la protezione degli alberi”. Martari ricorda una delibera del dicembre 2012 in cui si citava l’autorizzazione della Soprintendenza ma con la raccomandazione di procedere a stralci e man mano sostituire le piante eliminate con quelle nuove. “Invece, come sempre, Faccioli è andato per la sua strada e il risultato è questo. Poi lui ha vinto le elezioni e quindi fa quello che vuole. Come sempre il metodo della condivisione è a lui sconosciuto”. Sarà quindi presentata un’interrogazione in consiglio comunale. “Chiederemo con quale provvedimento ha dato il via al taglio dei pini e quanto è costata questa attività e perché sono stati eliminati nel tratto verso Nord per il quale non c’è alcun progetto di riqualificazione. Perché è stata disattesa la prescrizione della Soprintendenza e e come saranno finanziate le opere dle secondo stralcio”.