Docufilm su Cangrande a Verona in ottobre
All’Hotel Excelsior del Lido di Venezia, è stato presentato alla 70^ Mostra del Cinema il docufilm “Cangrande, il Principe di Verona – the Master of Verona”, diretto dalla regista veronese Anna Lerario e prodotto dallo studio “Video Cinema” di Antonio Bulbarelli con musiche della cantante Patty Simon. La pellicola è stata proiettata all’interno della rassegna aperta al pubblico che la Regione del Veneto dedica alle migliori opere del suo territorio. Dopo l’anteprima veneziana, il film verrà presentato in città avverrà in occasione della 4^ edizione di “Librar Verona 2013”, la manifestazione culturale dedicata al mondo del libro e della letteratura promossa dall’Assessorato alla Cultura della Provincia che si svolgerà dal 18 al 20 ottobre. Il progetto cinematografico ha avuto infatti il sostegno della Regione e della Provincia di Verona. Il [//]docufilm narra l’avventurosa vita di Cangrande della Scala, Signore di Verona dal 1311 al 1329; ne racconta le battaglie, i sogni, le ambizioni. Cangrande, impavido condottiero e principe illuminato, fece di Verona la capitale di un vasto territorio e il punto di partenza di un grande ideale, un sogno da condividere con Dante Alighieri: l’unificazione dell’alta Italia sotto l’egida dell’Impero. Per la realizzazione del docufilm, durata oltre un anno, sono stati coinvolti, nelle numerose scene di fiction, più di 50 attori, tutti in armature e abiti storici tipici di inizio 1300. La ricostruzione storica è di grande impatto anche grazie alla collaborazione dell’associazione di rievocatori “Scaligeri.com” (presidente Fabio Sansoni) che ha fornito gli abiti storici, le armature e gli oggetti di scena. La consulenza sugli eventi storici è stata fornita dal prof. Gianmaria Varanini dell’Università di Verona e da Maurizio Brunelli, autore del libro “Cangrande, il sogno di un principe cortese”. Anche le location scelte per le scene storiche sono straordinarie, per esempio sono state girare alcune scene nella Sala Rossa del Palazzo della Provincia, che è proprio il palazzo storico di Cangrande; le scene con Dante Alighieri (interpretato da Stefano Paiusco) sono state girate nel chiostro di San Zeno e la scena della morte di Cangrande è stata girata nella torre dell’abbazia di San Zeno. Tutte le location sono quindi siti storici esistenti all’epoca di Cangrande, quasi nelle stesse forme. Sempre nell’ottica della fedeltà storica è stata utilizzata l’armatura di Cangrande che è stata riprodotta sulla base della celebre statua equestre per volere della squadra di calcio Chievo Verona. Luca Campedelli, presidente del Chievo, ha gentilmente fornito questa preziosa e complessa armatura, fatta artigianalmente da Gianfranco De Cao. L’attore che la indossa nel ruolo di Cangrande I della Scala è Yuri Castorani, rievocatore e maestro di scherma storica, appartenente all’Ordine delle Lame Scaligere. Il DVD uscirà in edicola a metà ottobre e conterrà, oltre a quella italiana, anche la versione inglese realizzata con il sostegno di Possessioni Serego Alighieri e di Fondazione Masi (Pieralvise Serego Alighieri è un discendente di Dante Alighieri). Infatti la regista intende distribuire la sua opera anche negli Stati Uniti, grazie alla collaborazione con lo scrittore americano David Blixt che, colpito dalle gesta del condottiero veronese, ha scritto ben 4 romanzi storici dedicati a Cangrande (il primo della saga si intitola “Cangrande the Master of Verona”). La traduzione inglese del docufilm, infatti, è stata curata proprio da David Blixt. La voce inglese è di Joyce Stewart.