“Grande entusiasmo alla prima esposizione della nostra ‘altalena senza barriere'”. Questo il commento soddisfatto di Davide Tumicelli, responsabile di GiocAssieme, azienda giovane e dinamica che ha presentato in anteprima alla Reatech Italia la sua idea innovativa per i parchi gioco accessibili a tutti. La fiera, da tre anni presente nel panorama italiano, nasce come punto d’incontro tra utenza e aziende che mettono al centro dei loro sforzi tecnici l’attenzione a persone con disabilità, in particolare quella motoria. “L’idea de “l’altalena senza barriere” è nata per rispondere alla domanda, tanto semplice quanto impegnativa: come favorire il divertimento all’aria aperta a quanti hanno mobilità ridotta?”, afferma Filippo Pivetta, ingegnere che ha seguito la progettazione e lo sviluppo tecnico dell’attrezzo, destinato sia a privati sia ad enti pubblici. “I punti di forza di questa altalena – conclude Tumicelli – sono l’acciaio tubolare saldato, zincato, verniciato a polvere, poggiante su cordoli in cemento armato, che ne offrono sicurezza e praticità garantendo l’antiribaltamento e l’antisismicità, frutto del miglior Made in Italy”. Ora si aprono nuove prospettive, soprattutto sul mercato estero. In prima fila, manco a dirlo, la Cina.