PAGAMENTO QUOTA ALBO AUTOTRASPORTATORI: È CAOS
Pagamento della quota all’Albo trasportatori? Tutti d’accordo, si deve pagare. Peccato non si riesca: difficoltà operative e disfunzioni varie nell’utilizzo del sistema operativo dedicato al pagamento della quota per l’iscrizione all’Albo degli autotrasportatori, con conseguente delirio informatico, ha portato gli autotrasportatori in tilt (e sull’orlo di una crisi di nervi). Ecco il bel regalo di Natale che gli autotrasportatori nel veronese (2mila aziende di autotrasporto nel veronese di cui circa 500 iscritte alla CNA di Verona), stanno affrontando in questi giorni. Non solo in questi giorni: è da novembre che in molti, volendo pagare la quota non all’ultimo momento, cercano di accedere al pagamento inutilmente. Il “busillis” sta tutto nella nuova modalità online: niente più bollettini postali, né bonifici bancari, ma solo attraverso il sistema telematico operativo all’interno del sito www.servizi.alboautotrasporto.it, ed esclusivamente tramite carta di credito VISA, Mastercard, Postepay (privato o impresa), o BancoPosta (privato o impresa). Ma collegamento al sito internet, segnalano gli interessati, non funziona. E il problema da ‘tecnico’ sta diventando un incidente ‘diplomatico’ (oltre che burocratico) di massa. Ormai non c’è più tempo da perdere, è imminente la scadenza: bisogna pagare entro il 31 dicembre. E se non si paga, si rischia grosso: è prevista, secondo il regolamento, la cancellazione dall’Albo. [//] La richiesta degli autotrasportatori Cna e Unatras (Unione Nazionale delle associazioni dell’autotrasporto Merci) è di ripristinare urgentemente, anche in via temporanea, la possibilità di poter procedere al pagamento tramite il bollettino di conto corrente postale e di provvedere ad una necessaria proroga del termine di pagamento. “Che nell’era di internet si faccia così fatica a pagare, ha dell’incredibile. Anche se c’è chi vuole pagare incontra problemi: invece di alleggerire la questione sembra si faccia di tutto per creare ai lavoratori delle difficoltà pazzesche. Tutto ciò mi pare mostruoso”, commenta esterrefatta Angiolina Mignolli, Presidente CNA Verona. “Si tratta di assolvere un obbligo che altrimenti metterebbe in seria difficoltà l’azienda”, aggiunge. CNA Verona si sta adoperando in tutte le maniere per risolvere la problematiche. Per le imprese in difficoltà a effettuare il pagamento via pc, CNA offre un servizio di pagamento presso il proprio ufficio trasporti. “Abbiamo deciso di intervenire, visto che il tempo stringe e la scadenza si avvicina – conclude la presidente Mignolli -. Il lato ‘ironico’ , si fa per dire, è che non si tratta nemmeno di grandi cifre: la quota parte da un minimo di 30 euro per chi possiede un camion, a cui si aggiunge una quota in relazione al numero di veicoli che l’azienda possiede”.