Le Associazioni di consumatori fanno squadra con il Consiglio di Bacino Veronese, Acque Veronesi e Ags per essere sempre vicino alle esigenze degli utenti. Un protocollo di intesa è stato siglato dalle Associazioni di consumatori veronesi, e firmato da chi governa il servizio idrico integrato a Verona (il Consiglio di Bacino Veronese) e le sue due società di gestione, le “braccia operative” che operano a Verona e provincia: Acque Veronesi e Ags. In questo protocollo di intesa le parti si impegnano e concordano l’istituzione di un tavolo di lavoro congiunto per l’approfondimento delle tematiche inerenti il rapporto con gli utenti del servizio idrico integrato, in particolare:
‐ Individuazione dei parametri per la misurazione della qualità del servizio idrico integrato
‐ Definizione delle procedure di monitoraggio
‐ Definizione delle procedure di raccolta e trattamento dei reclami
‐ Definizione delle modalità di intervento nel caso di morosità
‐ Revisione del contratto di utenza e carta dei servizi
‐ Definizione delle procedure di soluzione delle microconflittualità
Il tavolo tecnico si riunirà una volta al mese negli uffici del CDB Veronese, e le sedute saranno presiedute dal suo Direttore, Luciano Franchini. I lavori di approfondimento saranno definiti e conclusi entro giugno (ma già i primi lo saranno entro febbraio). Già oggi pomeriggio è stato fissato il primo tavolo di incontro. Le Associazione coinvolte sono: Adiconsum Verona (Presidente Davide Cecchinato), Lega Consumatori Verona (Presidente Emanuele Caobelli), Movimento Consumatori Verona (Presidente Carmela Solinas). “È la dimostrazione che anche noi facciamo gli stessi interessi dei cittadini, e lo abbiamo dimostrato negli anni anche tenendo le tariffe dell’acqua più basse possibile. Un accordo che va nella direzione della trasparenza e del coinvolgimento della cittadinanza”. Questo il commento di Mauro Martelli, presidente del Consiglio di Bacino Veronese. Marco Olivati ha dichiarato: “Questa è un’ulteriore dimostrazione di come Acque Veronesi sia vicina ai suoi utenti. Un’azienda come la nostra, che gestisce un servizio importante in 74 comuni della provincia, ha il dovere di confrontarsi quotidianamente con le famiglie in un momento di particolare difficoltà economica come questo”. Molto positivo infine il giudizio dei rappresentanti delle associazioni dei consumatori: “Vantaggi importanti per i cittadini, verrà monitorata la qualità del servizio”.