Banco Popolare e Credito Bergamasco: ok al rapporto di fusione del Credito Bergamasco nel Banco Popolare
I Consigli di Amministrazione di Banco Popolare – Società Cooperativa (“Banco Popolare”) e Credito Bergamasco S.p.A. (“Credito Bergamasco”), nella seduta di ieri, hanno valutato gli impatti degli interventi dagli stessi annunciati al mercato lo scorso 24 gennaio 2014 sul Rapporto di Cambio e più in generale sulla fusione per incorporazione del Credito Bergamasco nel Banco Popolare. Ad esito degli approfondimenti effettuati, con il supporto dei propri advisor finanziari, i Consigli di Amministrazione delle due banche interessate hanno verificato che il rapporto di concambio, alla luce del prezzo ufficiale del Banco Popolare del 14 febbraio scorso di € 1,457 per azione ed ipotizzando l’emissione di nuove azioni Banco Popolare – in esecuzione dell’aumento di capitale – senza sconto sul prezzo ex, continua ad essere pari a 11,5 azioni ordinarie Banco Popolare per ogni azione ordinaria Credito Bergamasco.[//] Fermo quanto precede, i Consigli di Amministrazione delle due banche interessate per tenere conto dei potenziali effetti diluitivi conseguenti alla emissione di azioni in esecuzione dell’aumento di capitale del Banco Popolare per € 1,5 miliardi proposto all’Assemblea straordinaria dei Soci convocata per i giorni 28 febbraio e 1 marzo 2014, rispettivamente in prima e seconda convocazione, hanno confermato il valore di concambio anche nell’ipotesi di esecuzione dell’Aumento di Capitale e del connesso raggruppamento delle azioni del Banco Popolare, valorizzando implicitamente l’azione Credito Bergamasco € 16,76. Il Rapporto di Cambio definitivo sarà determinato secondo la formula citata e comunicato al mercato in concomitanza con la determinazione delle condizioni dell’aumento di capitale.