E’ stata inaugurata questa mattina la “Settimana delle Tradizioni”, che ruota intorno alla Seconda settimana della tessitura promossa da fondazione Historie in collaborazione con l’Assessorato al Sociale Istruzione e Famiglia del Comune di Valeggio, in programma dal 22 febbraio al primo marzo al salone esposizioni F.lli Benini, in piazza della Repubblica, a Valeggio. Oggi alle 16 le “Fiabe di ieri e di oggi”. Domenica 23, alle 16, ci sarà un momento musicale e si parlerà de «Le tradizioni de Vales» con Cesare Farinelli, storico valeggiano.
Lunedì 24, cominceranno gli appuntamenti con i mestieri di un tempo. Alle 16 «El scarpolì» sarà illustrato da Adriano Pasqualotto. Martedì 25, «El ferar» sarà Vittorio Bertaiola, sempre alle 16. Mercoledì 26, si parlerà de «El legno» con Antonio Foroni. Il momento culinario torna giovedì 27, con «el Fugassì» a cura di Slow food e alcune signore de Vales. Infine venerdì 28 alle 16 saranno raccontati la magia del tombolo e del lavoro a maglia.
Il giorno di chiusura, sabato 1 marzo, prevede, infine, una visita all’archivio della moda «Azienda MF1». Le visite, per gruppi, iniziano alle 9,30. La chiusura della kermesse sarà per le 18.
In questi giorni, i ragazzi del centro con le tessitrici che li seguono (Rossana Sorio, maestra d’arte, Michela Gargiulo e Clara Foroni) daranno dimostrazioni con i telai, proponendo alle scolaresche che andranno in visita nella mattinata e nel primo pomeriggio e ai curiosi di cimentarsi in quest’arte. Al contempo, altre forme di artigianato locale e valeggiano avranno spazio e modo di esprimersi e saranno spiegate al pubblico con una serie di dimostrazioni.
«Lo scopo della Settima promossa insieme con Historie – spiega Marco Dal Forno, assessore al Sociale, Istruzione e Famiglia del Comune di Valeggio – è quello di dar modo alle nuove generazioni e a tutti coloro che sono interessati, di approcciarsi a questo mondo affascinante attraverso percorsi storico didattici mediante l’uso di strumenti come telai, libri, manufatti e partecipare ai laboratori affiancati da persone che hanno fatto di quest’arte una passione».
La tessitura è una delle attività storiche della fondazione Historie, che fece una prima mostra dei tessuti realizzati dai suoi disabili nel 1983. Il laboratorio tessile è in via Mantova 11. In via Generale Cantore, l’ente occupa 15 ragazzi con il laboratorio di ceramica, condotto dal maestro d’arte Nicola Betteloni. Nella frazione valeggiana di Vanoni, invece, ha una casa alloggio da 18 posti e due appartamenti protetti, dove sei persone hanno ritrovato la propria autonomia, nonché l’azienda agricola Amaranto, che impiega anche 10 persone con disagio.