Toccherà a Loredana Bavosa, dinamica responsabile comunale delle farmacie, fare da caposquadra alla delegazione di giovani (anche ieri impegnati in una prova di abilità) che parteciperà domani e domenica su Rai2 al programma televisivo «Mezzogiorno in famiglia» condotto in studio a Roma da Amadeus, Laura Barriales e Sergio Friscia. Villafranca si batterà con il Comune campione in carica Camerino (Mc). Ieri Laura e Silvia Squizzato hanno guidato le registrazioni che poi andranno in onda durante la trasmissione. Speriamo che sia una bella vetrina per Villafranca che ieri ha offerto un piccolo spaccato delle sue realtà: le specialità enogastronomiche con ristoratori, pasticceri e il carrettino storico di “Bortolin”, la tradizione carnevalesca e le tecniche di costruzione dei carri allegorici col gruppo di Rosegaferro (scelto dalla Rai che non voleva carri con riferimenti a personaggi viventi), un po’ di storia con qualche nozione di Luca Dossi e i soldatini risorgimentali di Nazario Barone. Fondamentali saranno le riprese effettuate col drone di Luca Castagna (assemblate dagli studenti dell’Anti) per far vedere la Villafranca di oggi e i suoi monumenti perché il tempo effettivo in cui è stato dato spazio a chi doveva parlare è stato irrisorio in confronto al tempo in cui la troupe è rimasta a Villafranca. Peccato che sul mezzo Cve desolatamente vuoto non ci fossero a fare bella mostra alcune auto d’epoca provenienti dal museo Nicolis. La regista ha evidenziato come al Nord ci sia poca partecipazione. E in effetti Villafranca praticamente non si è accorta di quanto successo. La coreografia di pubblico è stata garantita, come quasi sempre succede, solo grazie alle scolaresche. Ora la sfida va in onda e lì la fiction non conta più.