Federazioni come lo Stato. Hanno debiti verso le società che secondo le norme da loro stesse stabilite dovrebbero compensarsi coi crediti. Ma invece si tengono il versato e penalizzano in classifica le società virtuose per un presunto ritardato pagamento. Poi non si sa quando restituiranno i soldi. E’ una follia ma è la realtà. Ed è successo proprio al Basket Villafranca che si è visto togliere 4 punti in classifica. “Per fortuna – commenta amaramente il presidente Stefano Pasqualetto – tale assurdo provvedimento, pur nel rammarico di averlo subito su motivazioni del tutto opinabili, non toglie né tanto meno scalfisce la soddisfazione per aver vinto il campionato sul campo centrando una meritatissima promozione in C regionale. Vantiamo un cospicuo credito nei confronti della Federazione, le carte dicono che i crediti vanno a compensazione dei debiti, dovrebbe essere la stessa Federazione a richiedere il pagamento se dovuto, e non lo ha fatto, e ci troviamo penalizzati. E’ demoralizzante, soprattutto in considerazione del fatto che il versamento lo abbiamo comunque effettuato, aumentando così ancora di più il credito che vantiamo. Il campionato lo abbiamo vinto e quindi non sprecheremo altri soldi per il ricorso, ma certo se la norma andava nella direzione di agevolare le società e incentivare il lavoro sui giovani viene disattesa proprio da chi l’ha voluta”.
Ecco il comunicato della società
il C.U. 320 del 09/04/2014 che infligge alla nostra squadra la penalizzazione di 4 punti in classifica,
Considerato:
che il Comunicato Ufficiale FIP n° 1539 del 5/6/13 all’art 1.1 recita:
“Dall’anno sportivo 2010/2011 la Fip ha introdotto il sistema RMC UNICO (Riepilogo Movimenti Contabili) con l’obiettivo di rendere più semplice ed agevole la gestione dei rapporti contabili delle Società con la Federazione. Il sistema riduce il numero di versamenti da effettuare e consente alle Regioni aderenti (Campania, Emilia Romagna, Lazio, Sicilia, Toscana, Lombardia, VENETO, Puglia, Piemonte) di effettuare, AD OGNI RICHIESTA DI PAGAMENTO, il conguaglio debiti – crediti globale presenti nella scheda contabile nel giorno di emissione della rata stessa per la sezione relativa ai Comitati Territoriali.”
Ci pare del tutto chiaro il principio generale così come chiaramente enunciato. Perciò la società ASD BASKET VILLAFRANCA intende precisare che, alla data del 24 febbraio 2014, termine per il versamento della seconda rata campionati, la sua scheda contabile (strumento amministrativo per determinare debiti e crediti) riportava un cospicuo CREDITO che copriva totalmente gli importi richiesti e che la stessa scheda contabile risultava ampiamente a credito anche dopo l’addebito della rata. Tale situazione rientra nella casistica di cui all’art.1.1 del CU n° 1539. Inoltre nella stessa data, alla voce pagamenti richiesti, non era presente nel sito ufficiale della Fip alcuna richiesta specifica di pagamento dovuto.
Pertanto si ribadisce che nessuna inadempienza amministrativa è stata compiuta da parte della nostra società bensì si è generata questa situazione solo per la mancata applicazione da parte degli organi competenti del principio generale presente all’art. 1.1.