Asinology inno agli asini, per tutti
ASINI, CHE PASSIONE! NASCE L’ASSOCIAZIONE ASINOLOGY PER VALORIZZARE IL RUOLO DI MEDIATORE SOCIALE DEL SIMPATICO EQUINO. L’associazione si presenta con una degustazione guidata di vini della Valpolicella il 23 aprile a San Giovanni Lupatoto. Una passione comune per gli animali in generale e per gli asini in particolare, la voglia di mettersi in gioco creando una realtà che favorisca il riavvicinamento delle persone a un rapporto più consapevole con la natura e uno scambio affettivo e relazionale tra animali e persone, attraverso una serie di iniziative culturali, didattiche, ludiche.[//] Con questi intenti è nata Asinology, associazione senza scopo di lucro che ha come obiettivo la tutela e la valorizzazione dell’asino, attraverso una serie di attività e iniziative da proporre ai soci. Quattro le socie fondatrici (Marta Bicego, Gabriella De Togni, Anna Ortolani) diverse per percorsi professionali ma accomunate dal medesimo entusiasmo. La presidente è Silvia Allegri, autrice del libro “Il raglio magico”, excursus storico-culturale che rovescia tutti i luoghi comuni sull’asino, rivalutandone il ruolo sociale fin da tempi remoti. Questo equino, un tempo indispensabile nell’economia rurale, oggi è oggetto di riscoperta come protagonista nell’onoterapia (la pet therapy con gli asini) e nelle attività assistite con gli animali. È infatti molto docile e affettuoso, ama la compagnia dell’uomo e le sue dimensioni ridotte facilitano l’approccio, in particolare per i bambini. Come spiega la presidente Allegri: “Lo stesso sottotitolo di Asinology, ovvero “la scienza degli asini”, fa riferimento all’acume, troppo spesso sottovalutato, dei nostri amici quadrupedi ed è ben rappresentato dal nostro logo, che raffigura un asinello con gli occhiali, realizzato dall’illustratrice e grafica Valentina Montemezzi”. La base operativa dell’Associazione Asinology si trova presso il maneggio Basalovo a Stallavena di Grezzana, dove risiedono Gemma e Barone, i due asini in forza attualmente all’associazione. Con loro si organizzano attività didattiche, passeggiate ed escursioni someggiate all’insegna della promozione di un turismo sostenibile, che valorizzi il territorio e i suoi prodotti tipici. “Quello che ci preme è sensibilizzare le persone nei confronti dell’ecosistema, della natura e degli animali. Per questo vogliamo collaborare con altre associazioni che hanno le stesse finalità (stiamo pensando di proporre un campo estivo con la sezione di Verona della Lav) e con gli enti pubblici, partecipando ad azioni in rete con pubblico e privato”. Per presentarsi e autofinanziarsi l’Associazione Asinology ha organizzato un’iniziativa particolare: una degustazione guidata dei vini dell’azienda Secondo Marco di Fumane, che si terrà, con le stesse modalità, il 16 e il 23 aprile nel ristorante-enoteca Galileo di San Giovanni Lupatoto (piazza Zinelli, 2) con prenotazione obbligatoria ad asinology@gmail.com o al 348 7461501. Il legame con l’azienda è presto detto: Marco Speri è un produttore emergente della Valpolicella i cui vini figurano nelle più accreditate guide vini d’Italia. I suoi prodotti si caratterizzano, oltre che per l’indiscussa qualità, anche per la scelta di etichette molto originali. Ebbene, sull’etichetta del Valpolicella Ripasso spicca la figura di un asino, simbolo dell’umiltà e della pazienza indispensabili nel lavoro di campagna. La degustazione sarà a cura di Alberto Franchi, enologo del Consorzio Tutela Vini Valpolicella. Il menu degustazione, consultabile sulla pagina Facebook di Asinology, prevede anche una variante vegetariana.