Avanti con i nuovi addetti della pulizia sociale. Da febbraio due persone alla volta sono impegnate nel progetto ecologico-sociale promosso dal Comune, in collaborazione con “Gli amici di Andrea’’ di Verona, una cooperativa sociale nata 20 anni fa che da tempo si occupa di inserimenti lavorativi e di presa in carico di persone con problematiche sociali. Grazie a un fondo di 26mila euro stanziato dalla Regione a cui il Comune di Villafranca ha aggiunto altri 5 mila euro, 10 persone effettueranno per alcuni mesi manutenzioni straordinarie sul territorio e pulizia lungo le strade. «Si tratta di persone che sono state segnalate dai servizi sociali – spiega il consigliere delegato ai lavori pubblici Angiolino Faccioli . Abbiamo creato questa occasione di lavoro che ci permette di dare un’immagine migliore al territorio e di fare anche un’opera sociale».
Il loro compito è di togliere erbacce, pulire marciapiedi ed aree che normalmente non sono raggiungibili con i mezzi grandi dell’Amia. Cittadini incivili che abbandonano rifiuti in giro, d’altra parte, non mancano.
Soddisfatto il vicesindaco Nicola Terilli: «E’ una risposta che cerchiamo di dare a persone fragili sopra i 35 anni che sono sostanzialmente in gravissima difficoltà, senza ammortizzatori sociali. Gli diamo la possibilità di lavorare per alcuni mesi con un reddito che non è certo la soluzione a tutti i mali ma almeno è un segnale di speranza». Hanno iniziato Liborio Salamone, 52 anni, e Francesco Francese 47 anni, entrambi con un figlio piccolo e una moglie a casa. purtroppo rimasti disoccupati. «E’ stata un’esperienza molto importante – spiegano -e ringraziamo l’amministrazione per l’opportunità. Ci siamo sentiti utili e le persone hanno apprezzato il lavoro svolto. Stare a casa a non fare nulla è un motivo d’ansia. E c’è una famiglia da mantenere». Per loro c’è stata un’opportunità in più in quanto sono stati impiegati nella cooperativa San Marco che il mese scorso ha avuto in gestione dal Comune le isole ecologiche.