73.500 € raccolti in soli sei mesi. La campagna “Un mattone di Villa Bozzi”, partita nell’ottobre del 2013 e dedicata all’acquisto della sede storica del Laboratorio Artigiano di ceramica Celadon in Via Cantore, in soli 6 mesi ha raggiunto risultati per certi versi insperati. «La solidarietà della comunità Villafranchese, – spiega la Fondazione – insieme ai contributi di amici e famigliari e alla lungimiranza di alcune aziende del territorio che hanno voluto investire in questo progetto, hanno compiuto un mezzo miracolo, garantendo lavoro e riabilitazione a 15 persone con disabilità e fragilità mentale».
Ora che l’immobile è stato acquistato, il prossimo obiettivo della Fondazione è quello di raggiungere in breve tempo i 100.000 €. che il progetto si era prestabilito per poi concentrarsi sul restauro dell’immobile, ampliando gli spazi di lavoro del Laboratorio di Ceramica. Villa Bozzi è anche la sede di Valore Artigiano, negozio per la valorizzazione e l’acquisto degli oggetti artigianali realizzati dai ragazzi dei Centri Diurni di Fondazione Historie.
«Ogni acquisto effettuato aiuta il progetto Villa Bozzi, garantendo in parte un auto finanziamento che in soli sei mesi ha raccolto circa 16.000 €. Contiamo di inaugurare il negozio entro la fine dell’anno. Creare un oggetto, venderlo e vedere la soddisfazione dei clienti è già una riabilitazione per le persone che seguiamo.»
Si possono fare donazioni a Fondazione Historie IT 84 D 05034 59930 000000003415.
E’ possibile sostenere il progetto “Un mattone di Villa Bozzi” anche acquistando i biglietti della lotteria di beneficienza telefonando al numero 045 6302910. L’estrazione dei premi avverrà il 29 giugno durante l’ultima serata della seconda edizione dell’Amaranto Fest, evento di musica, cibo e solidarietà organizzato da Fondazione Historie e dal Comitato Sagra San Giuseppe di Vanoni-Remelli.