Possono fornire energia a più di 30mila abitanti (circa 10mila famiglie); costituiscono un impianto da 13,6 MW di potenza capace di produrre 28GWh di energia all’anno e porteranno nelle casse del Comune di Firenzuola circa 3,4 milioni di euro in 20 anni. Sono le 17 turbine eoliche di Monte Carpinaccio, nel cuore dell’Appennino Tosco-Emiliano che, a un anno dalla loro messa in funzione, sono state inaugurate ufficialmente oggi a completamento di tutte le opere compensative. A realizzarle “Parcoeolico Carpinaccio”, la società di proprietà del gruppo Agsm, azionista di maggioranza con il 63% delle quote, a cui partecipano anche Enerteq Aps, la società danese proprietaria di diversi impianti eolici nel Nord Europa (26,3 % della proprietà) e Sun Power, l’azienda toscana di progettazione di impianti da fonte rinnovabile che detiene il 10,7% delle quote societarie. Un impianto, quello di Carpinaccio, in grado di generare ricadute positive di carattere economico e di riqualificazione per tutto il territorio a partire dal Comune di Firenzuola che riceverà, dalla società titolare dell’impianto, 170mila euro l’anno di royalty per 20 anni e già corrisposte dal 2013. Ma non solo. Infatti, nelle vicinanze della frazione di Peglio, vicina all’impianto, è stato ultimato un parcheggio per autoed è stato installato un impianto di illuminazione pubblica. Allo stesso tempo sono state ripristinate e valorizzate le opere stradali su cui si sono svolte le operazioni di cantiere e trasporto speciale con l’asfaltatura di circa 6 km di strada e la riqualifica di un ponte. Infine è stato creato un percorso didattico nell’area del sito arricchito da pannelli informativi sull’energia eolica, con punti di sosta.[//] Il sindaco di Firenzuola, Claudio Scarpelli, esprime “Soddisfazione da parte del Comune per il recente completamento dei lavori nella frazione del Peglio, per l’attenzione anche ambientale con la quale sono stati realizzati i lavori e per le risorse economiche che stanno arrivando al Comune a beneficio dei cittadini”. “Siamo diventati azionisti di maggioranza dell’impianto eolico di Monte Carpinaccio nel 2011, per il quale sono stati investiti 24milioni di euro e che ha trovato appoggio da parte della cittadinanza – ha detto Paolo Paternoster, presidente Agsm, multiutility veronese presente in 4mila comuni italiani – per valorizzare la nostra mission aziendale che ci vede investire sempre di più nell’utilizzo delle energie rinnovabili e che, a oggi, ci ha portato ad avere 5 impianti idroelettrici, 5 impianti eolici, 8 fotovoltaici per una produzione totale annua di 290 milioni di Kilowattori, coprendo il fabbisogno elettrico civile di 360mila persone (circa 110mila famiglie) L’impegno di Agsm nel campo delle rinnovabili – ha concluso Paolo Paternoster – si traduce un emissioni evitate di 127mila tonnellate di Co2”.