Era l’unico candidato locale alle europee ma la scelta del Nuovo Centro Destra non pare proprio aver giovato a Niko Cordioli. «Ringrazio comunque gli elettori che mi hanno sostenuto – commenta -. Sono arrivato al voto tra mille difficoltà, un cambio di partito (da Forza Italia) e una candidatura accettata all’ultimo momento. Ho voluto portare comunque un piccolo contributo al Centrodestra dove, peraltro, si deve aprire una riflessione, soprattutto per la leadership. Nel Pd c’è Renzi che ha rinnovato il partito e sta mantenendo quanto promesso. Il Centrodestra deve aprire alle primarie. Basta candidati calati dall’alto. Renzi è stato espressione del territorio e il Centrodestra deve fare lo stesso. Deve dare la possibilità a chi rappresenta il territorio di mettersi in gioco per diventare classe dirigente. Altrimenti non si può pensare di poter affrontare la forza di Renzi e arginare i movimenti populisti come Grillo. La politica deve fare meno discorsi e più cose concrete».