Inaugura domani, nei tre padiglioni 2,4,6 di Veronafiere, METEF 2014 giunta all’importante traguardo delle 10 edizioni. Dall’11 al 13 giugno sarà in mostra l’intera filiera dei metalli innovativi, da quelli grezzi primari e riciclati, alle trasformazioni, lavorazioni, tecnologie, macchine e impianti, prodotti e applicazioni. E ci sarà anche il Museo Nicolis. Ci sarà, quindi, il meglio che la moderna tecnologia consente di realizzare nel settore della metallurgia e della meccanica, un comparto dove il Made in Italy ha avuto un ruolo attivo anche in momenti difficili e dove la competizione è sempre più agguerrita, globalizzata, qualitativa. Ma la testimonianza del Museo Nicolis di Villafranca, che partecipa alla rassegna veronese con alcuni pezzi emblematici delle sue collezioni a due e quattro ruote, ha un sapore del tutto particolare perché vuole dimostrare che talento ed eccellenza italiani hanno una lunga storia alle spalle, affondano le radici nella grande tradizione industriale e imprenditoriale del nostro Paese e che l’Ansaldo PF-IVA del 1906, la Vespa Piaggio con sidecar del 1953, la bicicletta da corsa Bianchi del 1947, il tandem della medesima casa italiana ne sono la “prova provata”.