“Noi siamo pronti. Ora aspettiamo gli ospiti”. Gianni Veronesi, il segretario dell’Associazione Ristoratori che organizza l’evento, annuncia così il via libera ufficiale alla 21ª Festa del Nodo d’Amore in programma questa sera, martedì 17 giugno, sul Ponte Visconteo. «Una cena all’aperto per 3.314 persone – sottolinea – . Un numero volutamente ristretto rispetto alle richieste perché gli ospiti vogliamo trattarli bene». Un’innovazione riguarda il servizio navetta gratuito dal centro di Valeggio. Per non creare confusione solo uno grande arriverà all’ingresso del Ponte, mentre quelli piccoli faranno un percorso alternativo. Le persone saranno lasciate all’ingresso dei giardini dove sarà servito un conviviale aperitivo proposto dall’Istituto Alberghiero insieme ai consorzi del Bianco di Custoza e del formaggio Monte Veronese.
Nadia Pasquali, vicepresidente dei ristoratori, ricorda la novità del menù: «Il nuovo tortello è denominato “Il Tesoro di Malco” con tre identità: dolcezza del formaggio Monte Veronese, spiccata sapidità dell’olio d’oliva e la croccantezza dell’asparago». Il maestro orafo Alberto Zucchetta, ideatore della leggenda del Nodo d’Amore, illustrato il nuovo piatto da collezionisti: «Il piatto celebrativo donato ai commensali porta la firma di Milo Manara che illustra i due personaggi Malco e Silvia».
Come ogni anno la Festa sul Ponte Visconteo sarà anche l’occasione per premiare delle personalità che si sono distinte in ambito artistico-culturale giornalistico e gastronomico: la statuetta dorata realizzata dal maestro Zucchetta andrà a Giampaolo Savorelli, Renzo Giacchieri, Milo Manara. «E’ un momento di promozione per Valeggio di altissimo livello che dimostra come la collaborazione tra pubblico e privato possa condurre a risultati di assoluta eccellenza – ha spiegato il presidente Romano Bressanelli – . Daremo anche una targa commemorativa ai famigliari di Renato Pizzamiglio, artigiano e nostro prezioso collaboratore». Due riconoscimenti andranno poi alla madrina della serata Silvia Nicolis e alla giovanissima cantante Beatrice Pezzini.

I numeri del Galà
• PERSONALE. 15 ristoranti associati, 300 camerieri, 100 cuochi, 100 sommelier.
• ATTREZZATURE. 13 gazebo per cucina, 10 per servizi emergenza, 3500 sedie, 700 tavoli, 1.120 metri di tavolate.
• IN TAVOLA. 7.000 bicchieri, 15.000 piatti in ceramica, bottiglie 1.440 di Custoza e 1.440 di Bardolino, 850 di Prosecco Valdo Cuvèe 1926 e 600 di Radetzky, 6.000 bottiglie da 1 litro di acqua minerale, 3.500 bottiglie mignon di Grappa, 10 forme di Grana Padano e 30 di Monte Veronese dop.
• IL TORTELLINO. 550 mila tortellini e 24.500 tortelli ‘‘Scrigno di Silvia’’ fatti a mano. 11 quintali farina grano tenero, 90 kg farina grano duro, 1.100 uova. Il ripieno tortellini (manzo, vitello, maiale), tortelli (M.te Veronese, patate, rosmarino). 70 kg Grana Padano (circa 2 forme) e per condire 150 kg di burro fuso.
• IL MENU’: Aperitivo – Monte Veronese, Grana Padano e sott’olio – P. Crudo, melone e mozzarelle – Tortellini al burro/salvia e Tortelli – Roastbeef, verdure grigliate – Dolce Rose e gelato, ciliegie, caffè, vini e … fuochi piromusicali !!!