Ci sarà anche Valentina Zuccher a Milano il 20 giugno all’Open Day della Scuola ANCI, una giornata di incontro per presentare la proposta formativa per il 2014-2015 e, soprattutto, dare la possibilità agli amministratori comunali under 35 di condividere le proprie iniziative e proposte di amministrazione locale. L’assessore di Povegliano è stata selezionata per presentare un progetto innovativo di amministrazione, ovvero il “progetto giovani cittadini diventano protagonisti”.
“E’ al secondo anno ed è un’esperienza innovativa nel campo delle politiche giovanili. Il tutto è nato alcuni anni fa, quando l’Amministrazione Comunale ha deciso di investire in due educatrici professionali, delle quali una doveva occuparsi dei giovani. Insieme abbiamo fondato il Tavolo giovani, un’occasione di dialogo e confronto tra ente locale e giovani. Da questa esperienza è nata la prima associazione giovanile a Povegliano, “Rami tra i capelli”. Con loro abbiamo deciso di provare a partecipare ad un bando della regione veneto “Giovani, cittadinanza attiva e volontariato”, che ha lo scopo di inserire i giovani nel contesto associativo delle comunità dando loro spazio e possibilità di esprimersi. Abbiamo coinvolto alcune associazioni del territorio e con loro abbiamo steso il progetto. I ragazzi hanno partecipato in tutte le fasi e sono stati propositivi. Esso, brevemente, aveva lo scopo di far lavorare ogni ragazzo un numero di ore, sia gratuitamente che pagate, in vari ambiti: ambientale, sociale, culturale, attraverso il supporto delle associazioni. Alcuni di loro hanno anche seguito degli adolescenti delle scuole medie con un laboratorio pomeridiano di manutenzione biciclette”.
il Comune di Povegliano ha ricevuto 7000 euro dalla Regione. Erano 10 i ragazzi il primo anno. Il secondo anno il progetto è stato rifinanziato con 11 000 euro, ed è stato scritto dai ragazzi che hanno frequentato il primo anno. Ora è stato spedito il terzo progetto che prevede anche alcune ore di formazione per i ragazzi, attività di gioco e di gruppo per conoscersi tra di loro, conoscere la realtà che li circonda e per affrontare meglio le attività da fare. La formazione è stata gestita dagli educatori e dai ragazzi dell’associazione Rami tra i capelli che hanno svolto la funzione di partner. “Con loro l’amministrazione comunale ha discusso e scelto anche i termini relativi alla partecipazione per il secondo anno -commenta il sindaco Anna Maria Bigon -. Questo progetto è importante perché avvicina i giovani all’ente pubblico e permette loro di fare esperienze che saranno utili in campo lavorativo, ma soprattutto umano”.