Aggredito da una sudamericana, racconto’ di essere stato rapinato da tre stranieri a Villafranca. Lui è stato denunciato per simulazione di reato; lei per rapina e lesioni. Ne dà notizia il Comando della Compagnia Carabinieri di Villafranca.
Marzo 2014: si era presentato ai Carabinieri e aveva denunciato di essere stato aggredito, la sera precedente, mentre camminava nel pieno centro di Villafranca di Verona, tra la stazione ferroviaria ed alcuni locali pubblici. Il denunciante, un ragazzo di Sommacampagna, nella colluttazione era stato anche accoltellato ad una gamba ed a una mano, con tanto di referto medico stilato dai sanitari dell’ospedale di Villafranca. Immediate ma invano erano scattate le ricerche dei Carabinieri della Compagnia e della Stazione di Villafranca per dare un volto ed un nome ai tre responsabili della grave aggressione.
Solo tre mesi dopo, al termine di un accurato lavoro d’indagine, si e’ giunti a ricostruire l’esatta dinamica dei fatti. Si e’ cosi’ appurato che il giovane era stato si’ aggredito e ferito con un’arma da taglio, ma non a Villafranca da parte di tre stranieri sconosciuti, bensi’ a Verona da parte di una ragazza sudamericana che non aveva gradito il rifiuto del giovane di pagare alcune prestazioni sessuali. La prima fase delle indagini si era pertanto chiusa con la denuncia a piede libero per simulazione di reato. Non rimaneva che identificare e rintracciare chi l’aveva aggredito, risultato raggiunto all’alba di giovedi’ 19 giugno quando i Carabinieri di Villafranca hanno bussato alla porta dell’abitazione della brasiliana nel quartiere di Verona – Borgo Roma. Per lei il fermo in caserma e la denuncia per rapina e lesioni.