Al ventesimo concorso nazionale Comuni Ricicloni sono state premiate non solo le cittadine più virtuose nella gestione dei rifiuti, ma anche i progetti speciali che possono diventare uno standard da condividere: tra questi l’app “Municipium” di Mozzecane realizzata da un team di professionisti veronesi e destinata a tutti i Comuni italiani che vorranno interagire in modo smart con i propri cittadini.
“Al concorso è stata apprezzata la facilità e la completezza dell’app”, spiega il cofondatore di Municipium, Marco Anderle, “e in particolare il fatto che mette a disposizione dei cittadini una versione digitale dei calendari porta a-porta, sempre disponibile, in tasca sul telefono di tutti”. Municipium può ricordare al cittadino quale rifiuto conferire in strada il giorno successivo grazie a un promemoria personalizzabile dall’utente, offre un glossario del riciclo che risponde a qualsiasi dubbio sulla differenziata, ma anche indicazioni per l’annoso problema del ritiro degli ingombranti insieme a tutte le informazioni per l’accesso e l’uso dell’isola ecologica e dei punti di raccolta, con una mappa georeferenziata di supporto.
“Stiamo lavorando da anni nel migliorare la comunicazione in tema di rifiuti e con Municipium abbiamo aggiunto un tassello importante”, spiega il consigliere delegato Antonio Faccioli del Comune di Mozzecane, primo utilizzatore dell’app, premiato a Comuni Ricicloni con Municipium. E continua: “In più, ci permette di comunicare notizie e ricevere segnalazioni”. Oltre alle informazioni interattive sui rifiuti, infatti, l’app permette al cittadino di mandare segnalazioni e suggerimenti al Comune, su qualsiasi argomento, con foto e georeferenziazione. L’app contiene anche una mappa dei punti di interesse comunali che l’amministrazione può arricchire con informazioni e con progetti ad hoc. “Oltre a mappare i luoghi della cultura, della storia, del turismo, dello sport, ogni amministrazione può decidere di valorizzare il proprio territorio come meglio crede”, spiega Anderle, “un sindaco ci ha proposto di mappare i bar che aderiscono alla campagna anti-slot, un altro di tracciare i luoghi che facilitano la vita alle giovani mamme e promuovono la conciliazione vita-lavoro, un altro i luoghi di assistenza per anziani, un altro ancora i punti di aggregazione giovanile”.
A Roma, al concorso sul riciclo, il progetto veneto è piaciuto perché mira a rendere la differenziata un piacere, non più un dovere, creando un’interfaccia collaborativa tra Comune e cittadino sia sul tema rifiuti, sia sugli altri ambiti di relazione fra ente e cittadinanza. A Mozzecane, già mille dei settemila cittadini hanno scaricato l’app e la usano regolarmente.