Inizia stasera, giovedì 18 settembre, la Prima Festa Democratica del territorio villafranchese. Fino a domenica 21 presso il mercato ortofrutticolo di Villafranca (sotto la pensilina-posteggi, non al Palacover), saranno quattro giorni dedicati allo stare insieme, con incontri e confronti su tematiche d’attualità politica, economica e sociale, con ospiti e relatori di prim’ordine, per parlare di politica e non solo. Perché durante tutte le serate sarà possibile cenare degustando ottimi piatti in compagnia. Sarà in funzione anche un’area bimbi dedicata ai più piccoli e non mancheranno le offerte culturali.
“Erano circa trent’anni che si era persa ormai la tradizione delle feste popolari a carattere politico – dice il segretario del circolo di Villafranca, Luca Lonardi – ed abbiamo fortemente voluto organizzare questo evento, che ci sta richiedendo grande impegno vista la complessità logistica e il poco tempo a disposizione. Una bella sfida, entusiasmante”. Questa festa, infatti, non è solamente la festa del Partito democratico di Villafranca, ma dell’intero territorio, organizzata con la fattiva collaborazione e il coinvolgimento dei circoli di Valeggio, Sommacampagna, Mozzecane, Nogarole Rocca, Povegliano, Vigasio, Castel D’Azzano e Isola della Scala.
“Il significato di questa scelta – prosegue Lonardi – è che riteniamo imprescindibile ragionare come comprensorio e non più come singoli piccoli comuni, puntando a creare un “Sistema Territorio”. Da tempo sosteniamo che Villafranca, che è il centro più importante, possa guidare questo processo. Ce la stiamo mettendo tutta perché passi questo messaggio, anche attraverso la proposta di questa Festa”.
Le quattro serate saranno organizzate secondo un copione classico: con dibattiti e confronti nella prima parte, intorno alle 20.00, per lasciare spazio alla musica dal vivo ed a DJ Set dalle 21.30 in poi, consentendo così agli ospiti di gustarsi tutte le proposte, senza troppe sovrapposizioni.
Tema scelto dagli organizzatori è La grande bellezza, ripreso dal titolo del celebre film di Sorrentino, recentemente premiato con l’Oscar . “Siamo consapevoli che stiamo attraversando un periodo difficile e denso di problemi, vorremmo però provare a far emergere le proposte positive che il PD ha già fatto ed intende fare per contribuire a risolvere alcuni problemi che ci riguardano”, conclude Lonardi “Vogliamo darci da fare, senza arrenderci all’idea che tutto in politica sia sbagliato. C’è molto spazio per chi voglia contribuire, pensando che anche la politica è bella: dipende da noi renderla tale”.
Ecco il programma, che assegna ad ogni data uno specifico argomento:
GIOVEDI 18 – La Bellezza del (nostro) territorio: sanità, ambiente e infrastrutture sono problemi che riguardano tutto il sud-ovest veronese. Le proposte democratiche saranno illustrate dai consiglieri regionali Franco Bonfante e Roberto Fasoli, assieme al sindaco di Nogarole, Paolo Tovo. Coordina il dibattito il giornalista di radio popolare, Agostino Mondì.
VENERDI 19 – La Bellezza delle donne: la politica e la società secondo la sensibilità femminile. Parità di genere, maternità, equilibrio casa-lavoro, violenze domestiche… tanti argomenti d’attualità interpretati da donne impegnate: on. Alessandra Moretti, europarlamentare; on. Alessia Rotta, deputato, Anna Maria Bigon e Graziella Manzato, entrambe sindaco sul territorio, saranno incalzate da Federica Foglia, coordinatrice di zona.
SABATO 20 – La Bellezza del Veneto: le proposte del PD per cambiare verso alla nostra Regione. Dopo vent’anni di amministrazione del centro destra, il Veneto merita una guida diversa. Il PD si candida a questo ruolo, come ci diranno l’on. Roger De Menech, segretario regionale, e Alessio Albertini, segretario provinciale del Partito Democratico.
DOMENICA 21 – La Bellezza è democratica: quale futuro attende il PD? Con il recente congresso che ha segnato il “plebiscito” a favore di Matteo Renzi, il partito ha modificato la sua pelle, ottenendo un successo notevole alle elezioni europee. Ma non mancano critiche e proposte. Capiremo meglio quale identità assumerà il PD nazionale grazie ai contributi dell’on. Pippo Civati (candidato alla segreteria), del sen. Francesco Verducci (presidente Associazione “Rifare l’Italia”), on. Diego Zardini e Federico Vantini, sindaco di S.G. Lupatoto e membro Direzione Nazionale PD.