Dopo l’apertura al pubblico, c’è stata anche l’inaugurazione ufficiale dell’ufficio postale centrale di Villafranca che sta iniziando ad assestarsi dopo qualche giorno con più di un inconveniente lamentato dai cittadini. A quattordici anni dalla completa ristrutturazione, infatti, l’ufficio si è adeguato ulteriormente alle nuove richieste di cittadini ed imprese. E’ disponibile ora un’unica porta d’ingresso per accedere a tutti i servizi, nuove misure di sicurezza, salette con personale specializzato.
«Per Poste l’attività di consulenza, con le proposte di risparmio e investimento e i prodotti assicurativi, è diventata preponderante – spiega il direttore della sede Giuseppe Giglia -. Occorreva maggior riservatezza, dunque, e qualche spazio in più». Ora infatti sono tre le sale consulenza, a garanzie della riservatezza nello svolgimento delle trattative. Una quarta saletta è invece riservata alle piccole e medie imprese, associazioni, amministrazioni pubbliche.
Mauro Longhi, direttore della filiale di Poste italiane di Legnago da cui dipende anche Villafranca, ha ringraziato i cittadini per aver sopportato i disagi dell’ultimo periodo ma anche i dipendenti per aver garantito il servizio nonostante i problemi derivanti dai lavori in corso.
«L’importante – ha commentato monsignor Giampietro Fasani prima della benedizione – è mettere sempre al centro la persona. Il lavoro deve essere dignità per chi lo fa e per quelli a cui si indirizza».
L’assessore Maria Cordioli, intervenuta col collega Riccardo Tacconi, ha sottolineato l’importanza di andare incontro alle esigenze della comunità: «E’ fondamentale che la ristrutturazione vada nella direzione di una maggior qualità del servizio verso i cittadini e anche verso i dipendenti che ci lavorano».