Villafranca recupera uno spazio importante come la stazione che torna a rianimarsi. Dopo il lavori di sistemazione dei locali, è stato inaugurato il nuovo corso di Binario Zero che si candida ad ospitare iniziative sociali e culturali e dai primi mesi del 2015 entrerà a regime anche l’Emporio della solidarietà che per adesso ha visto riempirsi gli scaffali con i primi generi alimentari donati dalle scuole di Povegliano. «Deve diventare la casa delle realtà associative villafranchesi – spiega Simonetta Manara, presidente del Giracose che gestirà la stazione con un comitato composto anche da Wwf, Im- pulsi e Linguafranca – . Deve essere un luogo di riferimento e punto di incontro. Bisogna coordinare quanto viene fatto a Villafranca da gruppi e associazioni che potranno prenotarsi per incontri, mostre, cineforum. A disposizione anche per i privati che vogliano svolgervi attività culturale e sociale». Mentre il Filocontinuo potrà utilizzare ancora le stanze a destra, il Giracose userà gli altri spazi proponendo laboratori di riutilizzo e recupero di materiali e terrà anche una scuola di Economia domestica e laboratori per bambini.
Il fiore all’occhiello, di questi tempi difficili, dovrebbe diventare l’Emporio della solidarietà. «Sono soddisfatto che Binario 0 diventi la sede dell’Emporio – sottolinea il vicesindaco Nicola Terilli -. E’ un modo organizzato, efficace ed efficiente per dare risposta alle difficoltà alimentari alle persone che sono in grave stato di bisogno. Non è un luogo che deve spaventare. E’ un progetto in sinergia con le associazioni di volontariato e le amministrazioni comunali che hanno aderito che mettono in rete dati e conoscenze delle diverse emergenze sociali. Chi pensa che diventi un problema sociale è miope».