Parte il piano di rilancio della Casa Alpina di Valdiporro. Al bando comunale ha infatti risposto positivamente il Centro Turistico Giovanile di Verona, che vanta un’esperienza pluriennale documentata nel settore. A metà 2014, infatti, l’Associazione “Casa Alpina di Valdiporro”, titolare del contratto di concessione che prevedeva il versamento al Comune di un canone annuo di affitto, l’introito delle tariffe, l’esecuzione delle manutenzioni ordinarie, ha formalizzato la rinuncia per le difficoltà legate alla burocrazia che serve per gestire queste strutture. La casa nel 2006-2007 era stata messa a norma dal Comune con un investimento di circa 250.000 euro. Attualmente l’edificio, disposto su quattro piani, assicura la ricettività per 60 posti letto, suddivisi in camere da 2, 4, 6, 10 posti letto.
«Nel tentativo di dare alla struttura un nuovo corso più dinamico e ricco di nuove proposte ed idee – spiega l’assessore Roberto dall’Oca – cercavamo un interlocutore capace. Nell’incontro avuto con il presidente del Ctg Fabio Salandini e i suoi collaboratori ho apprezzato la competenza, la storia, la professionalità. Tutti interlocutori giovani e con parecchie idee su cui ci confronteremo per dare nuovo slancio alla struttura». Il Ctg avrà la responsabilità dell’immobile, curerà manutenzione ordinaria, gestione e verserà al Comune un canone annuo di € 10.000. L’importo di locazione è stato fissato in 400 euro al giorno nel periodo estivo e 650 euro al giorno nel periodo invernale. Ci sarà uno sconto del 50% sulle tariffe per le associazioni aventi la sede nel Comune di Villafranca fino ad un massimo di sei. Un anno di accordo per verificare l’effettive possibilità e poi ci si ritroverà. Nei piani anche la possibilità di spianare l’area esterna creando una piastra e un piccolo anfiteatro. Il Comune ci mette altri 10 mila euro.
«All’Associazione“Casa alpina di Valdiporro “ va il mio grazie per la collaborazione e la disponibilità data in tutti questi anni dove hanno gestito l’immobile con passione e amore – conclude Dall’Oca – .Al Ctg gli auguri di buon lavoro e l’impegno come Amministrazione di vicinanza e collaborazione per ottenere reciproche soddisfazioni con l’obbiettivo di dare ai villafranchesi uno spazio di svago e divertimento per famiglie e associazioni a prezzi contenuti in un contesto splendido»
La struttura dai villafranchesi è stata sempre un po’ snobbata. I dati dicono che nel 2012 è stata utilizzata da 11 gruppi di cui 1 del Comune di Villafranca per un totale di 73 giorni . Nel 2013 da 14 gruppi di cui 3 del Comune per un totale di 91 giorni e nel 2014 da 8 gruppi di cui 2 del Comune un totale di 50 giorni
«Vista la casa dove si è investito sulla messa a norma si può instaurare un rapporto di crescita – spiega Salandini – . Rientra nella nostra identità statutaria animare il tempo libero e promuovere lo stare insieme con conoscenza del territorio. Proporremo campi estivi e soggiorni per famiglie, dando una soluzione in questi tempi di crisi. Entra nel circuito delle case Ctg di tutta Italia».
Il Ctg avrà la collaborazione del Gruppo Tira e Tasi. «Da sempre utilizziamo le case per ferie del Ctg – spiega il presidente Andrea Foroni -. Collaboreremo ben volentieri nella gestione col Sentier di Dossobuono, così come, se vorrà, con la vecchia associazione».