La Biblioteca punta sulla collaborazione con le realtà del territorio per ampliare il proprio raggio d’azione con l’obiettivo di promuovere la cultura. In calendario viaggi con spiccata matrice culturale, conferenze e serate dedicate agli incontri con l’autore. Ecco dunque i rapporti stretti che si sono instaurati con l’Istituto Cavalchini-Moro, la scuola d’infanzia Collodi, l’associazione Crea. Col supporto di Mauro Sorio del Circolo del Cinema di Verona tra marzo e maggio sarà proposto un ciclo di sei incontri dedicati alla storia del cinema e alla lettura del messaggio filmico. Giada Semeghini e Anna Soave, presenti come esterni al comitato, curano i laboratori di lettura per i bambini che inizieranno il 27 febbraio con il ciclo «Roberto Piumini e l’albero delle fiabe». A primavera si terranno tre incontri anche alla Collodi. E ci sono richieste di avviare centri di letture specifiche anche per adulti. Dalla collaborazione con le agenzie del territorio nascono le trasferte culturali. Il 29 marzo la prima visita guidata al Mart di Rovereto per la mostra «La guerra che verrà non è la prima» e visita anche alla casa dell’artista futurista Depero. Il 19 aprile, invece, trasferta a Vicenza per la mostra «Tutankhamon, Caravaggio, Van Gogh» alla basilica Palladiana di Vicenza e alla Rotonda del Palladio. In collaborazione con il consigliere comunale Catalin Mustatea ci sarà a maggio un viaggio alla scoperta della Romania nelle aree famose per la fioritura delle rose. Il 7 giugno viaggio a Torino con visita alla Sacra Sindone e al museo del Cinema. Ma spazio anche al ciclo del Benessere dal 16 febbraio con conferenze sulla difesa personale, la dieta e l’osteopatia ed altre serate tra cui quella proposta dalla Compagnia Poco Stabile il 24 maggio in occasione dell’ingresso dell’Italia nella Grande Guerra. Ma i primi due appuntamenti, curati dal vicepresidente del comitato Nazario Barone, saranno quelli di mercoledì 28 gennaio “Riflessioni sulla Shoah”, con la psicanalista e scrittrice Donatella Levi che dialogherà con lo storico Carlo Saletti dell’ associazione Crea promotrice della serata), e quello di giovedì 12 febbraio, sul tema “Foibe ed esodo giuliano-dalmata” con Francesca Briani, presidente dell’associazione nazionale Venezia Giulia Dalmazia di Verona, e l’esule fiumana Marina Smaila. L’ingresso alle serate è gratuito.
«Rispetto al primo anno di rodaggio ora c’è più adesione alle attività ma anche più senso di responsabilità e partecipazione da parte dei membri del comitato che sono tutti molto giovani – spiega la presidente Rosetta Rizzini – . L’obiettivo prioritario è la valorizzazione di studiosi ed esperti del nostro territorio, con una particolare attenzione ai giovani neolaureati».