Forse stavolta ci siamo. Villafranca, che da più di 40 anni non si costruisce una palestra nel capoluogo, avrà il palazzetto. E’ stato infatti indetto il bando di gara per l’assegnazione dei lavori. Le offerte dovranno pervenire entro il 12 maggio. Dalla consegna, ci saranno 365 giorni di tempo per concludere l’opera per non perdere il finanziamento regionale. Costerà 4.800.000 euro con 1.300.000 dai terreni inclusi nella gara, 900.000 dalla Regione, 750.000 dal Piruea Publigas. I rimanenti con risorse proprie (avanzi, entrate varie)del Comune. Sarà una struttura di tremila mq circa con 1400 posti a sedere. Sarà costruita con materiali e impianti di ultima generazione per ottimizzare i costi di gestione. C’è una piccola palestra per attività come judo e karate e un bar a servizio del palazzetto e ai frequentatori del futuro parco.
«È stato un grosso impegno preso e mantenuto da questa amministrazione, ma rimane il rammarico di non averlo ottenuto a costo zero con la Cittadella dello Sport – commenta l’assessore Roberto Dall’Oca -. Siamo comunque riusciti a coprire più del 50 % della spesa con aree in alienazione e con il contributo regionale».
«Il palazzetto – commenta l’assessore regionale Massimo Giorgetti – è la ciliegina sulla torta dopo cinque anni di attenzione sull’impiantistica sportiva e sullo sport Villafranchese. Vorrei ricordare i contributi regionali per la palestra di Quaderni, per la nuova piastra coperta a Dossobuono, il nuovo campo Hockey e gli spogliatoi del tamburello. L’ attenzione al territorio e gli ottimi progetti fanno la buona politica».
Sarà una struttura di eccellenza costruita con materiali e tecnologie ad alto risparmio energetico. Oltre a una valenza sportiva, porta in sé un carico di lavoro importante che potrà dare aiuto a imprese ed artigiani in un momento difficilissimo per l’edilizia. «Se riusciremo a concretizzare il tutto – sottolinea Dall’Oca – Villafranca, i giovani atleti e le sue eccellenze sportive avranno quello che da sempre chiedono, una struttura adeguata alle loro capacità e noi saremo felici e orgogliosi di metterlo a disposizione».