Verde fuori controllo in molte aree del territorio ma finalmente siamo a una svolta. Del resto l’erba è l’argomento del giorno a Villafranca. Sono state infatti numerose in queste settimane le segnalazioni dei cittadini incavolati col Comune che hanno denunciato il diverso trattamento che viene riservato al verde pubblico usufruibile (parchi e giardini) rispetto a quello inaccessibile alla gente (Castello). Da lunedì, però, partirà l’attività della cooperativa Spazio 11 che ha vinto l’appalto per un anno per il taglio dell’erba e la manutenzione del verde. Il Comune investe 120 mila euro e mette a disposizione i mezzi: due macchine taglia erba e il trattore per lo sfalcio dei cigli stradali. In queste settimane, in attesa dell’appalto, era stato dato incarico per uno sfalcio e per il resto se ne era occupato il personale comunale. «Fino ad oggi ci sono state le lamentele giustificate da parte dei cittadini – riconosce il consigliere delegato ai lavori pubblici Angiolino Faccioli -. Nel giro di una settimana inizieremo a sistemare tutte le aree. Speriamo che la Cooperativa parta col piede giusto e risolva questo problema annoso. Non vuole essere una giustificazione, ma purtroppo il personale comunale è impegnato in altre mansioni e i pochi operai che abbiamo fanno quello che possono». Una curiosità. Il Grippi, che mostra di avere veramente a cuore il territorio, stanco di non riuscire a dare una risposta sull’area verde ex tiro a segno di via Magenta, dove l’erba (vedi foto) oramai superava il metro, ha cercato e trovato un volontario che ha provveduto al taglio. «Voglio giustamente sottolineare l’opera di Giuseppe Serpelloni, un contadino che dovrò sempre ringraziare perché quando c’è un’emergenza è sempre disponibile. Ha tagliato l’erba a titolo gratuito, come sempre». Oltre a tutto, questa situazione ha alimentato l’inciviltà della gente che approfittava dell’erba alta per buttare immondizie ma anche i sassi eliminati dal proprio giardino. Anche questa è una vergogna.