L’inaugurazione dei giardini del Castello non c’è stata ma le famiglie hanno comunque potuto “provare“ la nuova area ricreative con le giostrine. “Ci scusiamo con tutti per l’inconveniente – ha detto il consigliere delegato Angiolino Faccioli – ma si tratta solo di attendere ancora qualche giorno. Ai primi di luglio apriremo al pubblico l’area”. Alla base della decisione il mancato arrivo di alcune documentazioni necessarie ai fini della sicurezza, ma questo non ha impedito proprio di usare le giostrine oggetto del certificato. Chi è entrato ha comunque già potuto rendersi conto del buon lavoro svolto. Tra le numerose autorità intervenute era presente anche il consigliere regionale Giorgetti che a suo tempo aveva fatto arrivare un contributo di 100 mila euro a fronte di una spesa di 240 mila euro, quella relativa al primo stralcio del progetto complessivo. E si è notata, viceversa, l’assenza del sindaco Faccioli contrario all’inaugurazione. Il parroco monsignor Fasani ha impartito la benedizione ricordando che luoghi come questo devono diventare occasione di unione tra le persone. Nei giorni scorsi si era anche provveduto a posizionare alcune panchine provvisorie proprio in questa zona per i genitori e i nonni. Le panchine vere e proprie nel resto dei giardini e i fari dell’illuminazione arriveranno in un secondo momento. Le strisce di segnalazione bianche e rosse continueranno, comunque, anche dopo l’apertura a segnalare il divieto temporaneo di entrare sul prato per non rovinare l’erba che non è ancora ben radicata. Sono stati posizionati anche i bidoni per la raccolta differenziata.