Giampaolo Pazzini si è raccontato ai tifosi prima dell’allenamento a Peschiera. “Ho scelto Verona perché l’Hellas mi ha dimostrato subito tanta fiducia, che è quello che cercavo dopo un anno particolare. Tutti hanno mostrato di credere in me. Mister Mandolini l’ho ritrovato com’era: solita voglia, entusiasmo e attenzione ai particolari. Luca Toni è mio testimone di nozze e l’idea di rigiocare con lui mi ha appassionato subito. Luca ha fatto due anni da mostro. Quindi c’è molta attesa anche su di me e speriamo di far bene. Ora contiamo di toglierci delle belle soddisfazioni. Penso che si possa giocare insieme, abbiamo le qualità e le caratteristiche per farlo anche se siamo due prime punte. Quando c’è la disponibilità si può fare tutto. Io ho sempre voglia di dimostrare e venendo qui ho voluto rimettermi in discussione. Nazionale? Può essere ma non è per quello che sono venuto qui. Prima bisogna far bene col Verona e poi si vedrà. Sarebbe comunque bello disputare l’Europeo a cui non ho mai partecipato. Credo molto in quello che si sta costruendo a Verona. Venendo qui da avversario vedevo che non era semplice giocare in questo stadio ed ora che i tifosi sono dalla mia parte è bellissimo. Sono stato piacevolmente colpito nel vedere la disponibilità di tutti. Le prime sensazioni sono buone. È bello debuttare in casa in campionato, può essere davvero un bell’inizio per il Verona”.