Il Villafranca lavora, suda e si prepara ai primi impegni ufficiali. Ieri la squadra ha sostenuto una partitella in famiglia al termine di dieci giorni di allenamenti con la parte più dura della preparazione. L’allenatore Sauro Frutti fa il punto della situazione. «Stiamo lavorando molto duramente. I ragazzi sono bravi perché facciamo due allenamenti al giorno intensi, anche più di due ore. Nell’amichevole non ho potuto vedere all’opera Vincenzi, che ha ancora un problema all’adduttore che si trascina dall’anno scorso, Fochesato, che cadendo male si è incrinato una costola, Antinori, che ha un po’ di febbre». Durante la partitella, il mister ha fermato più volte il gioco per dare indicazioni ai suoi, soprattutto sui calci piazzati e sui movimenti nelle ripartenze». Ci sono molte cose da assimilare, i nuovi devono capire i movimenti. Attraverso queste partite si prova e si impara. Disponibilità e buona volontà ci sono. Ora bisogna vedere se in questa squadra c’è anche la qualità». Per questo sono state programmate alcune amichevoli: mercoledì 5 alle 18 col Caldiero e sabato alle 17 col Casteldario, entrambe a Villafranca, il 12 alle 17 a Garda e dopo Ferragosto col Lumezzane, probabilmente il 19.
