Finalmente, dopo un cammino di oltre dieci anni iniziato ancora con l’amministrazione Zanolli, si è chiusa la fase di approvazione del PAT, Piano di assetto del territorio. Ora la prima fase della procedura, scelta dall’Amministrazione, prevede la stesura del Documento Programmatico Preliminare sulla base del quale viene programmata, con tempi compatibili e successivi, la redazione completa del Piano degli Interventi e delle prime fasi. Nel documento saranno anche definite le linee guida per la formulazione delle manifestazioni interesse (Bando di raccolta delle manifestazioni d’interesse dei privati – interessi diffusi) e i criteri generali per la presentazione e la valutazione degli accordi pubblico-privato (Bando di raccolta delle proposte di Accordi Pubblico-Privati). L’Amministrazione Comunale, sulla base del Documento Programmatico Preliminare, attiverà forme di consultazione, di partecipazione e di concertazione con altri enti pubblici, associazioni economiche e sociali.
«Sarà lo strumento che ci permetterà di accompagnare una popolazione che cresce in una dimensione metropolitana che deve essere ricca di opportunità e di reti di relazioni – commenta l’assessore Roberto Dall’Oca – . Un Piano che tra le strategie propone una nuova configurazione delle scuole, una nuova viabilità con un anello circonvallatorio, nuove piazze e spazi verdi con l’attenzione e indicazioni alle nuove costruzioni, per avere una città con maggiori performance ambientali e minori costi gestionali. Col Piano degli Interventi punta a garantire un recupero della città esistente e la cura di tutto il territorio. Siamo consapevoli del valore del centro storico, dell’importanza di rilanciare le attività commerciali e di tutte le funzioni che ospita e può ancora ospitare. Siamo convinti, pur riconoscendo il difficile momento economico, di poter avere già dei riscontri operativi nell’arco di 6/8 mesi».