Si terrà dal 20 agosto al 2 settembre, nella Chiesa di San Pietro in Monastero, in via Garibaldi, la 6ª edizione dell’evento internazionale d’arte contemporanea “Face’Arts 2015”. L’iniziativa, che propone una collettiva di pittura e scultura di 26 artisti provenienti dall’Italia e dall’estero, è curata da Mary Sperti, in collaborazione con Nuccio Mula dell’Associazione internazionale Critici d’Arte e realizzata [//]con il patrocinio del Comune e della Provincia di Verona, della Società Belle Arti di Verona e dell’Ordine dei Giornalisti delle Marche. Prima di Verona, l’iniziativa è stata realizzata a Bari, Lecce, Pesaro, Jesi e Merano. Alla presentazione, che si è svolta questa mattina, era presente il consigliere incaricato ai Rapporti culturali con le associazioni religiose Rosario Russo. “Un’iniziativa originale – ha detto Russo – che vede la partecipazione di artisti italiani e stranieri, le cui opere sono state selezionate grazie ai social network. Uno scambio culturale e un confronto di stili, espressività e tecniche diverse che rappresenta un’interessante vetrina sia per gli artisti che per il territorio che ospita l’evento”. L’inaugurazione, in programma domani, giovedì 20 agosto, alle 20.30, sarà arricchita da una performance di body painting dell’artista Calamita. Esporranno in mostra gli artisti Daniele Antonelli, Giuliano Auriti, Claudio Botta, Antonella Bosio, Nadia Buroni, Claudio Calabrese, Francesco Caruso, Giuseppe Ciravolo, Cristina Crestani, Francesca Dolzani, Andrea Dubbini, Mario Formica, Valeria Gubbati, Sebastiano Magnano, Mauro Malafronte, Gabriela Motibeller, Sarah Mutinelli, Marco Nasti, Claudio Orlandini, Marco Perna, Gentile Polo, Brigitte Rauecker, Michela Savastano, Robert Schoeller, Buci Sopelsa, Rita Turriziani Colonna. L’esposizione sarà arricchita inoltre da cinque opere dell’artista Charlie. Tra gli altri appuntamenti in programma, sabato 22 agosto alle 20.30, si terrà un concerto del Duo Acustico Cywka, composto da Tiziana Stefanelli (voce) e Riccardo Paci (chitarra), che proporrà “100 anni di storia dell’umanità nella canzone”, giro panoramico in 11 Paesi del mondo i cui brani tradizionali saranno proposti in 11 lingue madri (italiano, francese, inglese, spagnolo, portoghese, arabo, ebraico, cinese, russo, greco e latino romanico). La mostra ad ingresso gratuito, resterà aperta tutti i giorni dalle ore 10.30 alle 13 e dalle 16 alle 21.