Costruire un percorso educativo dalla scuola dell’infanzia alla fine delle medie. E’ questo l’obiettivo principale che il dirigente Fabrizio Gasparini vuole portare avanti per l’Istituto comprensivo Cavalchini Moro. Dal 1 settembre sono in corso riunioni col corpo docente per preparare l’avvio del nuovo anno scolastico. Dal rapporto di autovalutazione di istituto si punta anche al miglioramento per quanto riguarda la formazione sulla sicurezza e la didattica, i progetti per alunni con bisogni speciali, disabilità e disturbi specifici dell’apprendimento e, infine, l’orientamento con iniziative di supporto per la scelta della scuola superiore.
L’istituto conta 1830 alunni totali (Medie 560, primarie Alighieri 346, Bellotti 460, Pizzoletta 85, Quaderni 92 e Rosegaferro 111, Infanzia Collodi 135, Caluri 41). La novità più rilevante è che per la prima volta parte il tempio pieno alla primaria Alighieri di via Prina con una classe (su 4). Una classe a tempo pieno anche alle primarie Bellotti, Rosegaferro e Pizzoletta. Quaderni non ha il tempo pieno ma viene attivato il servizio di doposcuola che continua anche alla Alighieri. «La differenza è che il tempo pieno è un’organizzazione scolastica con gli insegnanti assegnati per le 40 ore – spiega il dirigente Fabrizio Gasparini -, il doposcuola è a richiesta e con modalità variabili e con personale della cooperativa sociale. L’anno scorso erano due a tempo pieno alla Bellotti per venire incontro alle richieste. . Per farcela stare era stato un problema, ora con una classe alla Alighieri logisticamente è stata trovata la soluzione migliore. Gli spazi al momento ci danno la possibilità di portare avanti l’attività didattica programmata».
Alla scuola secondaria continua l’esperienza di una classe con l’orario distribuito su 5 giorni. «Sottolineo il grande interesse per l’indirizzo musicale con più richieste di quelle che potevamo soddisfare – afferma Gasparini -, e il tempo prolungato per gli alunni che altrimenti non avrebbero la possibilità nel pomeriggio di approfondire le lezioni e di fare i compiti. Sono di varie classi e seguiti dai loro professori. Questo permette alle famiglie più in difficoltà nel seguirli di avere questo importante aiuto».