E’ arrivato il momento dei bilanci per la Notte Bianca. Le previsioni di pioggia e il clima fresco non hanno scoraggiato migliaia id persone a raggiungere Villafranca per la Notte Bianca. Anche quest’anno, quindi, in sede di resoconto, l’assessore Gianni Faccioli può considerarsi soddisfatto perché ci sono stati solo un paio di interventi del 118 di scarsa entità e l’unica nota stonata rimane quella del consueto e fastidioso malcostume di tanti sporcaccioni che hanno usato ogni angolo possibile (e anche proprietà private) come latrina a cielo aperto. «Abbiamo posizionato ben 52 bagni chimici su tutto il territorio, quasi il doppio dell’anno scorso investendo oltre 3 mila euro – spiega l’assessore -. Ci scusiamo con la cittadinanza per disguidi come questi ma purtroppo non possiamo far fronte all’inciviltà. Bagni nei bar chiusi? E’ una cosa che non dovrebbe succedere. Prossimo anno troveremo una soluzione anche qui».
Ma per il resto è stato divertimento puro con le famiglie che si sono appropriate dei loro spazi nonostante il tempo. «Le iniziative erano veramente tante – spiega il collaboratore tecnico del Comune Diego Cordioli – perché puntiamo molto su questa fascia».
Le realtà cittadine hanno partecipato all’evento e questo è importante. «La manifestazione più imponente della provincia può essere organizzata solo se c’è la collaborazione di tutti – conclude Faccioli – e quindi il merito se tutto è andato bene è da dividere con operatori, forze dell’ordine, personale comunale e volontari. C’è la soddisfazione di aver movimentato anche l’economia locale».
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