Tre sindaci prendono posizione sulla questione Ospedale: Paolo Tovo di Nogarole Rocca, Anna Maria Bigon di Povegliano Veronese e Graziella Manzato di Sommacampagna. Lo hanno fatto dal palcoscenico dell’ultima serata di Expo democratica di Villafranca, la festa PD organizzata dai i circoli dell’area villafranchese. E questo nonostante le rassicuranti dichiarazioni che l’assessore regionale Luca Coletto aveva affidato nei giorni scorsi a Target. “Ci dicano quali sono i reparti che si trasferiscono immediatamente e quali risorse verranno date a Villafranca – attacca Tovo -, e soprattutto in che tempi avverrà tutto questo”. Bigon rincara la dose sulla questione della riforma regionale: “Si possono anche condividere soluzioni di razionalizzazione dei costi e accorpamento in una unica ASL in provincia di Verona, ma non accetteremo che il peso si scarichi sui nostri cittadini e che questi vedano una ulteriore riduzione dei servizi”. Dal tavolo di lavoro emerge che i cittadini del comprensorio sono arrabbiati, perché a fronte dell’attesa dell’apertura dichiarata, sembra ci sia ancora un gioco al rimando delle responsabilità tra ULSS e Regione. I sindaci insieme promettono battaglia: “Chiediamo entro un mese di avere un piano certo per l’apertura, sapendo quali reparti saranno attivati, realmente. Altrimenti dovremo prendere atto del disinteresse verso questo tema per noi fondamentale e chiederemo aiuto ai nostri cittadini perché la loro voce si unisca alla nostra, con forti iniziative pubbliche che li vedano protagonisti”.
