Il 3° Stormo dell’Aeronautica Militare ha ospitato La 22ª edizione della “TT15”, n’attività addestrativa e di simulazione con lo scopo di incrementare l’interoperabilità nel settore “AIR CBRN” (Chimico Biologico Radiologico Nucleare) dei Paesi membri della NATO, di quelli aderenti al “Partnership for Peace” (PfP) e al “Mediterranean Dialogue” (MD). In particolare, sono stati simulati scenari che prevedono operazioni condotte da una base aerea rischierata in ambiente degradato. La F.A. utilizza sofisticate tecnologie e mezzi all’avanguardia che si traducono in immediata proiettabilità in aree di crisi e, per gli studi ingegneristici posti alla base dei progetti realizzati opera anche nel pieno rispetto del risparmio energetico. L’Aeronautica Militare, in questa esercitazione, esprime le capacità acquisite e già certificate dall’Organizzazione del Patto Atlantico del Nord, che sono l’espressione di tecnologie che trovano applicazione anche nel supporto di componenti istituzionali (Ministero della Salute, Prefetture, Protezione Civile, Vigili del Fuoco, 118 ecc. ) in caso di emergenze territoriali e nazionali. Un esempio significativo è il trasporto in “alto bio-contenimento” di soggetti affetti dal virus Ebola. Questa peculiare capacità è detenuta in Europa esclusivamente dall’A.M..
L’A.M., da sempre vicina alla tutela dell’ambiente, ha utilizzato durante le dimostrazioni, sostanze ecologicamente compatibili.
Oltre all’Italia, alla “Toxic Trip 2015”, hanno partecipato circa 400 militari in rappresentanza di: Belgio, Svezia, Francia, Germania, Turchia, Gran Bretagna, Stati Uniti, Canada e Portogallo – Paesi membri dell’Organizzazione del Patto Atlantico del Nord, la Svezia come aderente al “Partnership for Peace” (PfP), gli Emirati Arabi Uniti e la Nuova Zelanda come osservatori, nonché organizzazioni quali la NATO School Oberammergau (Germania), il JCBRN Defence CoE di Vyskov (Repubblica Ceca) e il Joint Air Power Competence Centre di Kalkar (Germania).