Fuori programma in consiglio comunale. Il consigliere di minoranza Stefano Predomo (Lista Tosi) ha chiesto interventi concreti per la sicurezza nella frazione di La Rizza dopo il grave incidente dei giorni scorsi. “E’ il punto più pericoloso del paese dove si incrociano quattro strade e si fermano gli autobus che fanno scendere gli studenti. Da anni si aspettano misure per rallentare le auto e mettere in sicurezza gli studenti. Le amministrazioni comunali continuano a fare incontri. Si parla tanto ma non si prendono decisioni. Il paese sta aspettando i marciapiedi da tanto tempo. Il progetto è stato approvato da due anni. Poi è stato messo da una parte per aspettare il contributo della Regione. Non vorrei che i soldi non ci fossero più e l’opera restasse ancora irrealizzata. Visto che dove vuole il sindaco mostra di raggiungere gli obiettivi lo invito a farlo anche su questo punto”.
Pronta la replica di Mario Faccioli: “Non facciamo confusione tra un automobilista che non rispetta le strisce e la velocità su strada La Rizza. Non è problema di marciapiedi ma di rallentare la velocità. I variatori altimetrici dopo quell’incidente mortale difficilmente vengono autorizzati. Stiamo valutando lavori all’incrocio e alla scuola. C’è un problema di caditoie, di aree private. Piattaforme allargate precluderebbero i parcheggi delle attività economiche. Tutta la strada sarà a 30 all’ora e si farà un semaforo sull’incrocio della farmacia”.
L’assessore Roberto Dall’Oca ha aggiunto: “Non è mai stata fatta una questione economica. Dovevamo vedere come risolvere al meglio il problema. La fermata del Bus è in un posto sfortunato. A Provincia e Atv abbiamo chiesto di fare la fermata spostata 100 metri più avanti verso Verona diventando unica per le linee 62 e 61. Questo ci permetterebbe anche di mettere in sicurezza gli attraversamenti pedonali”.