Oggi, nella sala Rossa della Provincia, il presidente Antonio Pastorello ha ricevuto, insieme ai consiglieri Luca Zamperini, Mauro Corradori e Andrea Sardelli, la squadra, lo staff tecnico guidato dall’allenatore Rolando Maran e il presidente Luca Campedelli accompagnato dal direttore degli affari generali Luca Faccioli, il club manager Raffaele Tomelleri e il team manager Marco Pacione.
L’incontro è diventato, ormai, un appuntamento fisso, che testimonia la condivisione dei valori sportivi che, da sempre, contraddistinguono il Chievo. Al termine dell’incontro c’è stato il consueto scambio di doni. La Provincia ha regalato una targa al presidente Campedelli, con la seguente motivazione: “Una squadra che lotta con onestà, rispettando gli avversari”. Il Chievo ha consegnato alcune maglie e un pallone su cui sono state apposte le firme.
«E’ un onore, per me, riceverli oggi commenta il presidente Pastorello – . Il logo della Provincia riporta un motto, con una frase che in questo momento è il simbolo sia del Chievo sia della Provincia: “Nec descendere nec morari”, significa sempre avanti e non fermarsi mai. Ora più che mai, rispecchia la forza di volontà e l’impegno che la squadra sta dimostrando, così come la Provincia sta facendo in mezzo a tante difficoltà. Auguro a questi sportivi, che sono un esempio positivo per i giovani, un cammino positivo».
Il presidente del Chievo Luca Campedelli ha ringraziato Pastorello per la sua vicinanza e la sua amicizia verso la società. «Speriamo che quest’incontro sia veramente di buon auspicio per il nostro cammino. È molto significativo sentire il sostegno di un’importante istituzione come la Provincia, che rappresenta l’intera popolazione veronese. Voglio ricordare, inoltre, che la nostra squadra, oltre ad essere all’avanguardia per quanto riguarda l’aspetto calcistico, è anche un team che lotta con onestà, rispettando gli avversari».
